LEONFORTE. L’opposizione chiede di intervenire negli alberi del corso Umberto, raccogliendo e allontanando i frutti, “ormai stramaturi, per preservare il decoro urbano e scongiurare fastidi e potenziali pericoli e/o danni per i passanti”. Inoltre il “ritardo nelle ordinarie e normali operazioni di potatura per la regolazione della chioma degli alberi inficia il decoro urbano e può essere causa di pericolo per il traffico veicolare e per i passanti”. È il contenuto di un’interrogazione presentata dal gruppo consiliare Leonforte ai Leonfortesi, al Presidente del Consiglio comunale Salvatore Grillo e al Sindaco di Leonforte Piero Livolsi.

“Il Corso Umberto di Leonforte è sempre stato il salotto buono della nostra città – scrivono i consiglieri – nello stesso i cittadini passeggiano, fanno acquisti nei negozi e consumano cibi e bevande, anche all’aperto nel periodo estivo, nei bar e nelle attività gastronomiche. Dal decoro urbano si misura la qualità della vita e l’operato delle amministrazioni comunali”. Gli alberi presenti negli spazi urbani, ricorda il gruppo, vanno curati “con attività di coltivazione e manutenzione compresa la potatura al fine di regolare lo sviluppo della chioma e di mantenere una forma quanto più armoniosa rispetto al paesaggio”.

Eppure, sempre stando all’interrogazione, “la chioma degli alberi di arancio amaro che abbelliscono il nostro comune risulta in stato di totale abbandono in quanto, ormai da tempo, priva di cura”; e “lo sviluppo disordinato della massa vegetale crea fastidi in quanto i rami si prolungano oltre che in altezza, raggiungendo e a volte superando i primi piani delle abitazioni, anche in larghezza, oscurando le vetrine delle attività commerciali, riducendo la visibilità notturna e creando intralcio e potenziale pericolo al traffico veicolare pesante (camion, autobus, autocarri, etc) che a causa della riduzione della carreggiata per posteggi o gazebo sono costretti ad urtare gli stessi”.