di Luana Ninfosi

In questi ultimi giorni diversi incendi stanno coinvolgendo molte aree della Sicilia e altre regioni d’Italia, attivata una task force e con tutta probabilità verrà richiesto lo stato di emergenza.

A Barrafranca, incessanti incendi da più parti del paese, in più occasioni anche nei centri abitati e in periferia. I più evidenti, nella notte di domenica e nell’alba del lunedì mattina, hanno avvolto Barrafranca in una nebbia di fumo. Tra le immagini (foto) si vede una cappa di fumo che ha coinvolto più zone della cittadina da nord a sud del paese. In quel frangente, era possibile percepire, purtroppo, l’odore acre dei fumi, il caldo afoso per di più la manutenzione da parte di acqua Enna nei giorni scorsi, con una sospensione elettrica per manutenzione da parte di enel ha creato molti disagi nella cittadina.

Il dato preoccupante, visto le varie zone colpite dai roghi, l’alta probabilità di incendi dolosi che ha colpito in modo impressionante le zone sopra canale, montagna di marzo e sembrerebbe anche parte della diga olivo. Ieri sera, attorno alle 20 nelle zone di contrada Torre una cappa di fumo di cui le fiamme si propagate in una vasta zona danneggiando una vasta area di cui l’intervento degli organi preposti dopo un paio d’ore è riuscito a colmare evitando ulteriori danni. L’aria di questi giorni è irrespirabile, si è fatta pesante, ci chiediamo il perché venga fatto tutto questo. È chiaro che tale condotta, per la salute di tutti non trae beneficio.