NICOSIA (ENNA) – Per quasi tre ore Nicosia è stata circondata dalle fiamme di almeno tre incendi. Il fuoco ha lambito le case e costretto all’evacuazione precauzionale di una decina di famiglie, raggiunte dal fumo. Il fuoco si è sviluppato nelle zone di Santa Lucia, Santa Croce e Mammafiglia. Ha distrutto alcuni terreni privati nelle contrade esterne alla città ed è stato domato attorno alle 15. È solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, della Forestale e dai servizi antincendio, in pratica, che si è evitato raggiungesse la zona residenziale.

Secondo il sindaco Luigi Bonelli non ci sono dubbi sulla matrice dolosa. “Voglio stigmatizzare la grande irresponsabilità, la vigliaccheria e la ferocia di questa gente, la loro volontà imperdonabile di dare danno – afferma Bonelli -. Sono dei mascalzoni imperdonabili che mettono a rischio non solo l’ambiente, il territorio, ma adesso anche la vita delle persone”. Bonelli poi ringrazia le squadre che sono intervenute. “Li ringrazio per la prontezza e mi rivolgo alla protezione civile locale, all’ufficio tecnico, a tutti i volontari – conclude il sindaco –. E poi tutte le forze dell’ordine: la polizia, i carabinieri, la Guardia di Finanza, oltre che ovviamente i Vigili del Fuoco e la Forestle che sono stati letteralmente fantastici”.

Dal comando provinciale dei vigili del fuoco fanno sapere che sul posto sono state impegnate tre squadre del comando provinciale di Enna. All’opera pompieri di Nicosia, Leonforte e Enna, oltre a un’autobotte di Enna. Poi Forestali, volontari, Protezione civile e due elicotteri della flotta aerea Aib.