La giustizia degli uomini e la giustizia ideale, il rispetto delle leggi e i valori oggettivi, diritti e doveri, rapporti tra gli uomini, il destino, le pene, le colpe e l’idea del bene e della libertà. Si è parlato di tutto questo e altro ancora all’interno del convegno-dibattito organizzato nei giorni scorsi dall’istituto di istruzione superiore “Napoleone Colajanni” di Enna, guidato dalla dirigente Maria Silvia Messina, in occasione della Giornata mondiale della Filosofia.

Gli studenti del liceo delle Scienze umane, del liceo classico e del liceo musicale si sono incontrati nell’auditorium della scuola di Enna bassa per una riflessione su “Filosofia e Giustizia” che ha visto come ospite d’eccezione Lucia Corso, docente di Filosofia del Diritto dell’università Kore di Enna.

Lucia Corso

Da Platone ed Hegel fino a Sacco e Vanzetti, per approdare alla Costituzione italiana e agli scottanti casi di cronaca giudiziaria contemporanea come quelli di Enzo Tortora e Mandela: tantissimi i temi sviscerati da studenti e docenti che si sono preparati all’incontro approfondendo la tematica in classe, recitando poi in pubblico stralci del discorso di Vanzetti, citando Hegel e Platone, eseguendo in musica “La ballata di Sacco e Vanzetti” di Ennio Morricone e persino realizzando un cruciverba con le parole chiave della giornata.

Applaudita calorosamente l’ospite dell’Unikore, accolta da una folta platea di studenti, pronta ad ascoltarla, ma soprattutto a dialogare con lei su temi di grande attualità. “Ho trovato in questi ragazzi un’attenzione sorprendente e un intenso coinvolgimento sul tema della giustizia – ha confidato l’esperta Lucia Corso – gli studenti hanno dimostrato di avere scavato a fondo in diverse tematiche sia filosofiche che del diritto, richiamando particolare attenzione sulle ingiustizie e sul senso della libertà. Sono veramente ammirata dalla passione che anima questi studenti e dall’impegno dei loro professori”.

La mattinata, coordinata dalla docente referente Silvana Sutera e organizzata in collaborazione con il dipartimento di Filosofia e Scienze umane dell’istituto, ha visto la partecipazione dell’orchestra e del coro del liceo musicale, coordinati da Giovanna Fussone e il saluto di benvenuto della vice preside Francesca Reitano.

Non avrei mai creduto che l’argomento della giustizia avesse coinvolto tanto i nostri ragazzi – ha spiegato la docente di Scienze umane Silvana Sutera – hanno dimostrato non solo attaccamento allo studio, ma una eccezionale capacità di trasformare i concetti interiorizzati in comunicazione emozionale facendo gioco di squadra. È in occasioni come questa che la scuola realizza appieno la sua missione”.