Si è tenuta martedì 21 novembre presso la sede dell’Ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri di Enna l’Influ day, una giornata di promozione e sensibilizzazione sulla vaccinazione antinfluenzale organizzata in collaborazione con l’Asp di Enna ed i medici di medicina generale e dei pediatri della provincia, alla quale hanno partecipato anche le autorità civili e militari e la direzione aziendale.

Sua eccellenza il prefetto, Maria Carolina Ippolito ha dichiarato “Sono assolutamente favorevole alla vaccinazione tant’è che ho appena fatto il vaccino, come negli scorsi anni. È indispensabile per salvaguardare la nostra salute e quella delle persone che ci stanno accanto, soprattutto gli anziani”. Il Prefetto ha poi aggiunto: “Quello che però voglio sottolineare è l’importanza del servizio sanitario nazionale così com’è concepito nel nostro Paese,  addirittura garantito nella Carta Costituzionale. In Italia si ha l’opportunità non solo di accedere gratuitamente alle vaccinazioni ma anche di accedere a tutti i servizi del sistema sanitario, in maniera gratuita ed equa. Per percepirne l’importanza di tale scelta basti pensare a quello che accade in altri Paesi molto evoluti come gli Stati Uniti, dove il sistema sanitario è solo a pagamento quindi approfittiamone”. Il Presidente dell’Ordine dei Medici, Renato Mancuso ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa, giunta alla sua seconda edizione: “Quello che vogliamo divulgare è un messaggio di fiducia nei confronti della scienza e quindi della vaccinazione soprattutto ai cittadini. Puntiamo alla sensibilizzazione della popolazione, soprattutto quella dei soggetti  fragili e quindi più suscettibile ai danni che può lasciare l’influenza. Ricordiamo infatti che, quest’ultima è una malattia altamente diffusiva, e

le complicanze possono essere anche gravi. Nel passato ad esempio vi fu un’ondata di miocarditi influenzali che hanno fatto diverse vittime, anche tra i giovani. Il messaggio che vogliamo mandare è dunque quello di non temere le vaccinazioni perché oramai sono scientificamente rodate e dunque sicure”.  A prendere la parola anche il commissario straordinario, Francesco Iudica che ha commentato: “lo abbiamo sperimentato in questi anni senza mai un momento di tentennamento, la ragione di forza di questo territorio è quella di fare rete per realizzare risultati importanti. È quello che è successo anche nel campo della prevenzione, al tempo del Covid oppure nell’ambito della vaccinazione pediatrica dove l’Asp di Enna ha determinato la migliore performance in Sicilia e tra le più alte in Italia”. Ruolo determinante è stato e continua a essere svolto dai medici di medicina generale in prima linea, anche in questa campagna di vaccinazione, come ha ricordato il presidente Renato Mancuso, ringraziando la Fimmg e le altre sigle affini  in quest’occasione rappresentati dalla dottoressa Noemi Rinaldi, segretaria dell’Ordine. Il dottore Franco Belbruno, direttore dell’Unità  di Epidemiologia e Statistica Sanitaria ha ribadito: “Ogni stagione è importante ridefinire dal punto di vista immunologico le coperture vaccinali dei soggetti che a vario titolo possono contrarre una malattia come l’influenza, apparentemente semplice ma che in alcuni casi ha dei risvolti gravi. La campagna di vaccinazione della Regione Sicilia – ha ricordato – ha aggiunto ai vaccini antinfluenzali la possibilità di effettuare anche le coperture per i vaccini antipneumococcigi, antiZoster (comunemente conosciuto come fuoco di Sant’Antonio) e per la difterite-tetano-pertosse acellulare”.

A sottoporsi a vaccinazione il presidente dell’Ordine, Renato Mancuso; il commissario straordinario, Francesco Iudica; il direttore sanitario dell’Asp, Emanuele Cassarà e il Colonnello dei Carabinieri, Antonino Restuccia.