GAGLIANO CASTELFERRATO – Filippo Papa, la sua Fotografia in Bianco e Nero, le Forme Architettoniche e il Divino. La nuova mostra personale dell’artista Filippo Papa dal titolo: “Lux Mundi” si svolgerà alla “MA_MU – Galleria d’arte contemporanea” con il patrocinio del Comune di Gagliano Castelferrato, a cura della Pro Loco. L’inaugurazione è in programma questa sera, sabato 9 dicembre, alle 20 nei locali del Macello-Museo. La sua arte è un’intima ricerca, tesa alla fotografia d’architettura in bianco e nero e all’esaltazione del divino presente in essa. La fotografia in bianco e nero di Papa riesce ad avere un linguaggio visivo che ha il potere di catturare l’anima dell’architettura in modo unico.

L’artista Filippo Papa

Questo stile senza tempo, con radici che affondano nel passato e uno sguardo rivolto al futuro, offre un’opportunità straordinaria per esplorare le forme architettoniche e il divino. Filippo Papa esplora il mondo affascinante dove si incontrano la fotografia in bianco e nero, l’architettura e la spiritualità. Un racconto in monocromo.

La nuova mostra personale di Papa è un vero e proprio racconto fatto di luci e ombre dove la fotografia in bianco e nero è protagonista. In mostra una selezione di opere tratte dalla serie “Omniscient” premiata con il 1° posto agli “IPA: International Photography Awards”. Papa utilizzando il monocromo dà alle sue opere un’enfasi diversa: mettendo in risalto le strutture e le forme, consentendo una visione primordiale dell’architettura. Fotografare l’architettura in bianco e nero richiede una consapevolezza delle luci e delle ombre, delle prospettive e dei dettagli.

Ogni scatto diventa un’opera d’arte, mostra la vera essenza della costruzione, la sua storia e il suo significato. Una performance di luce e riflessione. Entra in un mondo di suggestioni e riflessioni, l’artista Filippo Papa racconta il sacro e il profano attraverso le sue performance artistiche e in questo caso la luce diventa la protagonista indiscussa e le candele dell’Avvento fungono da guida verso un viaggio emotivo e spirituale senza precedenti. In una serata intrisa di mistero e contemplazione, dove possiamo scoprire la nuova performance inedita dell’artista dal titolo “Lux Mundi” all’interno del vernissage della sua mostra personale omonima.

Un’esperienza artistica unica che trasforma la luce in un linguaggio universale di speranza, introspezione e significato. Quattro candele, ciascuna rappresentante una fase del cammino verso la festività natalizia, diventano icone di un percorso interiore. In questa performance live, la loro fiamma sarà il faro che illumina la strada attraverso la calma, la pazienza, la gioia e la speranza, incarnando i valori fondamentali dell’Avvento. Papa attraverso un percorso fatto di movimenti delicati, musica avvolgente e suggestioni visive straordinarie, vestito di bianco con una tunica ideata da lui all’interno di un’atmosfera coinvolgente ci porterà a riflettere sul significato profondo di questa stagione di attesa e speranza.

Un mix sinfonico di luce e ombra, la performance si dipanerà come un racconto senza parole, lasciando che le emozioni e i significati profondi si insinuino nel cuore degli spettatori, suscitando un senso di connessione e introspezione. Il Divino nell’Architettura Molte delle opere architettoniche più iconiche del mondo sono intrise di spiritualità, Papa attraverso la sua fotografia riesce a cogliere l’aura spirituale di queste costruzioni, mettendo in risalto la loro maestosità dal forte impatto emotivo. Le linee di una chiesa, la simmetria di una cattedrale o l’armonia di un tempio possono essere percepite come manifestazioni dell’ordine divino.

La fotografia di Papa consente di cogliere questa dimensione spirituale in modo ancor più eloquente, mettendo in evidenza la purezza delle forme architettoniche. In un mondo dominato dalle immagini digitali e dai colori vivaci, la fotografia in bianco e nero continua a resistere al passare del tempo. Questo stile offre una prospettiva unica sull’architettura e la spiritualità, incanalando l’essenza delle costruzioni e invitando gli spettatori a riflettere sulla loro importanza storica e culturale. Biografia Filippo Papa nasce a Leonforte (EN) il 24/10/1986 dimostra ecletticità e versatilità spaziando tra fotografia, performance, graphic design, promozione culturale internazionale, videoarte e installazioni, pittura e scrittura.

Fra le più emblematiche mostre personali nel mondo: Treanime nel 2012, Archai nel 2016, Il Canto della Pietra nel 2017, Aqua nel 2018, Contrasto & Contesto nel 2019, Pathos/Mathos nel 2021 e Omniscient nel 2022. Ha ottenuto numerosi premi, riconoscimenti e pubblicazioni intercontinentali. Nel 2012 una sua foto è stata selezionata a livello mondiale sul sito di Vogue. Nel 2014 e nel 2016, le sue opere sono state pubblicate nel programma televisivo “Tgr Mediterraneo” – Rai 3, visibile in Italia e all’estero. Nel 2020/21 Papa viene inserito tra una élite di artisti di fama mondiale: “protagonisti dell’Atlante dell’Arte Contemporanea” edito dalla storica casa editrice De Agostini ed il prestigioso “56° Catalogo dell’Arte Moderna” edito dalla Giorgio Mondadori. Nel 2022 vince il “Premio Italia per la fotografia” assegnato dalla Biennale Internazionale d’arte di Asti. Viene inoltre insignito del “Premio di Alto Merito Arte Performativa” dato dalla giuria del Premio Intercontinentale di letteratura “Le Nove Muse” per il suo impegno internazionale nell’innovazione artistica in questo ambito.

A tal proposito crea la tecnica inedita dello “Skin Collage” che applica per la prima volta a livello mondiale nella performance art “Le poesie delle Muse”. Questo atto performativo rientra nella serie artistica ideata insieme al poeta Joan Josep Barcelo denominata “Performance Art & Poetry” ovvero la realizzazione di performance art che uniscono la corporeità a parole e poesie. Papa e Barcelo studiano l’espressione dell’arte attraverso nuove tecnologie. Inaugurano per la prima volta a livello mondiale la performance art dal titolo “Poetry Box” iniziata già nel 2021 e perfezionata nel corso del 2022. Inventano il neologismo “Holoperformace” che rappresenta la creazione di atti performativi con la presenza di performer reali e olografici, la loro prima Holoperformace è “Regeneration” ospiti della “Fondazione Amedeo Modigliani” a Venezia.

In contemporanea Filippo Papa presenta la mostra personale di fotografa con le poesie di Barcelo dal titolo “Omniscient” pubblicando il catalogo omonimo edito da Edizioni Setteponti. Nel 2023 continua la collaborazione con Barcelo inventando un nuovo neologismo la “Metaperformance” realizzano la prima performance art live al mondo nel “Metaverso” dal titolo “Eros Captivity”. Grazie al suo impegno artistico riceve prestigiosi premi e riconoscimenti fra tutti si aggiudica il 1° Posto Fotografia Professionista Architettura, Astratta all’International Photography Awards di New York. L’artista attualmente vive a Catania e lavora in giro per il mondo. L’EVENTO Sito: MA_MU Galleria d’arte contemporanea Comune di Gagliano Castelferrato Durata: dal 9 dicembre 2023 al 10 febbraio 2024 Vernissage: 9 dicembre, ore 20:00 Ingresso: Libero Per ulteriori informazioni Web: http://filippopapa.com/ mail: press@filippopapa.com