di Adelina Cavaleri

NICOSIA – Si leverà il sipario domani, giovedì 18 gennaio, sulla nuova stagione teatrale al Cinema Cannata. S’intitola “Il Vento delle Emozioni”, e verrà inaugurata con lo spettacolo “Eurydice” una rivisitazione della compagnia dell’Arpa, in collaborazione con la regista e drammaturga Filippa Ilardo. La brillante attrice Elisa Di Dio interpreta la protagonista. Assieme al musicista Davide Campisi, darà vita a una delle più belle storie della mitologia greca, proponendo una chiave di lettura che solo la compagnia dell’Arpa, nella figura di Elisa, può riproporre con un linguaggio contemporaneo.

Orfeo, figlio de Re di Tracia si innamora e sposa la bella Eurydice, che stava scappando da Ariste e per sottrarsi al suo tentativo di abuso, schiaccia un serpente che la morde e perde la vita.  A quel punto Orfeo decide di andare nell’oltretomba per riportare la sua sposa sulla terra. Arrivato nell’Oltretomba, Orfeo dopo varie peripezie riesce ad addolcire il cuore di Ade, che si convince infine a restituire Eurydice al mondo dei vivi. Ade, però, pone una condizione: che Orfeo, non deve voltarsi mai indietro finché Eurydice non sia arrivata alla luce del sole. Per tutto il viaggio di ritorno la ragazza segue il suono della lira di Orfeo. Ma, appena intravista la luce, il ragazzo si gira per controllare se Euridice sia ancora con lui, perdendola così per sempre.

Il secondo appuntamento a teatro è previsto per il 28 febbraio. Sarà “La Locandiera. Esprit de pomme de terre”, ispirata all’opera di Carlo Goldoni. I protagonisti di questa seconda serata saranno: Maria Chiara Pellitteri, Andrea Pacelli, Norman Quaglierini, Andra Saitta. Anche questa è una produzione della Compagnia dell’Arpa in collaborazione con la Compagnia Décalé.

Il terzo appuntamento sarà il 17 aprile. Tino Scampanello porta in scena la quotidianità dei due protagonisti, che trascorrono insieme parte della giornata, pur di non restare intrappolati nella monotonia delle città vuote, per non soccombere al peso dei ricordi. E’ così che nascono questi appuntamenti, in cui vi sono delle regole definite da rispettare, e, nonostante ciò, non mancano le incomprensioni che però regaleranno spunti di tenerezza e ironia, per questi due protagonisti che tacitamente vivono la paura dell’abbandono.

Il quarto e ultimo appuntamento, andrà in scena l’8 maggio: “Pseudolo” Gli artisti che interpretano questa opera teatrale si rifanno alla commedia di Plauto. La regia è del collettivo VAN e i protagonisti sono Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta. Il Giovane Callidoro, innamorato, racconta al suo servo Pseudolo le sue pene d’amore, e il servo scanzonato sarà l’unico in grado di aiutarlo a trasformare la tragedia in un a vera e propria commedia.