NICOSIA – Nell’auditorium dell’Istituto Fratelli Testa, sabato scorso, è stato il giorno dell’Intelligenza Artificiale, un tema attualissimo e di vitale importanza per comprendere il presente e provare a guidare il grande cambiamento futuro che ci attende. Un vero e proprio “viaggio” come nelle avventure di Star Trek, proiettati dentro il cyberspazio immergendosi in un futuro affascinante e denso di radicali cambiamenti per la nostra società, che ha tenuto incollata alle sedie una sala gremita di un pubblico colto ed attento.

Al comando di questa “astronave virtuale” la professoressa Daniela Giordano, scienziato e docente universitario di Intelligenza Artificiale all’Università di Catania nonché referente del Laboratorio Nazionale di Artificial Intelligence and Intelligent Systems, assistita dal dottore Giovanni Vitale, semiologo e autore di un recentissimo brillante trattato su IA e scienze cognitive “Trattato di Scienze Cognitive e Intelligenza Artificiale”, che ha ricordato tra l’altro il suo lavoro iniziato moltissimi anni fa su questo tema; e dall’avvocato Pietro Sciortino, giuslavorista di chiara fama e già magistrato onorario.

Ai motori dell’astronave il dottore Giancarlo Rossino, già manager ed esperto ICT e adesso responsabile informatico del Fratelli Testa, ha moderato il dibattito e proposto i temi ai relatori, fornendo spunti di riflessione su geopolitica e guerra informatica nell’era dell’Intelligenza Artificiale.

Di grande effetto scenico le numerose installazioni video ed i contributi multimediali inerenti il tema della conferenza. Hanno aperto i lavori i ragazzi del liceo che, coordinati dalla professoressa Scinardi, hanno letto riflessioni sulla figura mitologica di Prometeo. In apertura della conferenza, si ricorda, anche il saluto del dirigente scolastico, Josè Chiavetta, che ha introdotto il tema facendo riferimento anche agli anni della transizione digitale e alle trasformazioni degli ultimi tempi.

Molto pregnante l’intervento di Sua Eccellenza il Vescovo di Nicosia, Monsignor Giuseppe Schillaci, che ha ricordato la centralità dell’essere umano in un’epoca dominata dalla tecnica. Come dal titolo si è dibattuto sulla “Genesi, Stato E Sviluppo” dell’Intelligenza artificiale offrendo una prospettiva ampia ed altamente qualificata sulla ricerca e le sue applicazioni in campo medico e scientifico, su etica e filosofia del linguaggio, su orientamenti legislativi e tutela del diritto.

Si è fatta chiarezza su un tema di enorme complessità, attraverso un approccio organico e multidisciplinare, per conoscere e comprendere le opportunità ed i rischi connessi all’utilizzo delle diverse applicazioni di Intelligenza Artificiale.