di Adelina Cavaleri
CATENANUOVA – Arrivato alla quinta edizione il trofeo “Tino Venuti”: oltre cento uova in cioccolata decorate a mano dagli studenti dei licei artistici e degli istituti alberghieri siciliani. Oltre 100 le uova di Pasqua, decorate a mano dagli studenti dei licei artistici e degli istituti alberghieri siciliani, pronte per essere valutate dalla giuria e ammirate dai partecipanti.
In occasione della quinta Edizione del trofeo “Tino Venuti”, gli studenti siciliani hanno espresso il sentimento estetico del bello attraverso l’arte della pasticceria e della decorazione. La manifestazione è organizzata dall’associazione Duciezio in collaborazione con CO.VE., ICAM, Pasticceria internazionale, Molino sul Clitunno, Scelfo, Pasticceria Pasubio, Tentazioni e sapori, Conpait Sicilia e Disio e patrocinato dal Comune di Catenanuova. Alla premiazione erano presenti il sindaco di Catenanuova Antonio Impellizzieri, i soci dell’associazione Duciezio e i dirigenti scolastici delle scuole partecipanti e le associazioni di categoria. Presenzieranno, inoltre, diversi pasticceri siciliani: Samuele Palumbo, Santo Gianrusso, Rosario Zappalà e Salvatore Cappello.
Presente l’Associazione cuochi ennesi e quattro rappresentanti dell’istituto Alberghiero Don Pino Puglisi di Centuripe. Aurora testa, Marilena Castana, Marta Maccarrone e Letizia Maucieri del corso serale. Presenti anche i due professionisti Paolo Severino e Angelo Mammana. «Noi partecipiamo come Associazione cuochi e pasticcieri Ennesi, ma anche come Istituti alberghieri dell’entroterra siciliano – commenta il presidente associazione cuochi ennesi Giuseppe Rinallo – abbiamo presentato quattro uova realizzati dalle ragazze dell’istituto alberghiero Don Pino Puglisi di Centuripe. Il primo di Letizia Maucieri, del corso serale, ha voluto rappresentare la vita attraverso una donna che con la procreazione dona nuova luce e speranza al mondo.
Marilena Castana invece ha rappresentato Centuripe, con il suo prodotto per eccellenza, cioè l’arancia rossa Igp, e la primavera centuripina attraverso un’arancio fiorito.
Proseguiamo con Aurora Testa, che ha voluto esprimere il suo concetto di Primavera dalla finestra di casa sua dove si scorge l’Etna e le pianure inverdite e piene di fiori. La natura vestita di primavera.
In fine abbiamo l’uovo di Marta Maccarrone che ha voluto rappresentare due aspetti della sua vita attraverso la raffigurazione di un gatto che appunto rappresenta il suo lato solitario, e dall’atro lato invece due gatti che insieme ad un albero fiorito rappresentano il lato positivo e allegro. Quindi una rappresentazione molto personale della propria vita. Ringrazio due professionisti presenti Paolo Severino e Angelo Mammana, che ci hanno supportato, anche nel dietro le quinte.
Il dirigente dell’istituto alberghiero Don Pino Puglisi di Centuripe Serafino Lo cascio e il responsabile di sede Salvo Bonelli che non ci fanno mancare il loro supporto costante, e anche i professori di laboratorio e il personale scolastico».
«Il trofeo “Tino Venuti” è il fiore all’occhiello della Duciezio – commenta Salvatore Farina, presidente dell’associazione culturale della dolceria, pasticceria e gelateria siciliana Duciezio – perché rinforza la missione culturale che sta alla base del nostro statuto. Sebbene ci occupiamo di pasticceria, non è un’associazione di categoria ma culturale. Riuscire a coinvolgere le scuole alberghiere e i licei artistici della Sicilia, ci riempie quindi di orgoglio. Siamo consapevoli di offrire alle scuole un prezioso servizio, attraverso il concorso studenti e docenti sono motivati a dare il meglio di sé. E poi, forniamo loro una magnifica esperienza d’incontro e di confronto a beneficio della didattica e della formazione umana. La componente umana è per noi fondamentale – conclude – il trofeo, infatti, è intitolato al maestro Tino Venuti, un grande amico, socio fondatore della Duciezio che continua a vivere con immenso affetto nei nostri cuori».
Il maestro Tino Venuti è stato l’ideatore di numerose tecniche di decorazione in pasticceria che adoperò in maniera eccezionale, soprattutto nella realizzazione artistica delle uova di Pasqua. L’evento ha l’obiettivo di tenere vivo il suo ricordo nella maniera che lui avrebbe certamente approvato: incoraggiando i giovani a esprimere il sentimento estetico del bello attraverso l’arte della pasticceria e in particolare attraverso quella che era la sua principale passione la decorazione delle uova di Pasqua.