Riceviamo e pubblichiamo il comunicato delle forze consiliari di Sala d’Euno che sostengono l’amministrazione.

Adesso basta! Con riferimento alla vicenda dell’affidamento del servizio integrato di raccolta dei rifiuti ad EcoEnna Servizi, specie alla luce del comunicato stampa delle forze di opposizione, ci sembra giusto fare alcune considerazioni al fine di ristabilire la verità sui fatti.
La vicenda dei rifiuti rappresenta senza dubbio alcuno un elemento fortemente caratterizzante dell’amministrazione Dipietro. Quando siamo arrivati noi, questa era una Città sporca e l’Ato Rifiuti una società che non dava certezze ai lavoratori e che aveva prodotto diversi milioni di euro di debiti. L’amministrazione Dipietro fece una scelta coraggiosa, scommettendo su una società in house, che potesse essere controllata dal Comune, garantire un servizio efficiente e dare prospettive certe ai lavoratori e alle loro famiglie. A distanza di sette anni, pensiamo che la scommessa sia stata vinta, grazie soprattutto all’eccellente lavoro che la governance e gli operatori di EcoEnnaServizi hanno svolto quotidianamente con spirito di abnegazione e dimostrando grande amore per la Città. Questo lavoro, tra le altre cose, ha consentito di raggiungere obiettivi ambiziosi, quali il 70% circa di raccolta differenziata e il contenimento dei costi tali da determinare una bolletta al di sotto della media nazionale e tra le più basse in Sicilia.
Sono queste, insomma, le ragioni che hanno portato l’amministrazione a riproporre al Consiglio Comunale l’approvazione della delibera, dotata dei pareri positivi dei Dirigenti, tramite la quale prolungare il rapporto tra EcoEnnaServizi e la Città per altri quindici anni. Ci dispiace, allora, che le forze di opposizione, ed in particolar modo quella parte di opposizione trasformista che alle scorse elezioni correva con noi ed oggi si scopre la più intransigente, abbiano scelto su questo tema la strategia del muro contro muro, votando contro l’approvazione della delibera e giustificando tale irresponsabile scelta utilizzando l’argomento delle modifiche statutarie.
In ogni caso, è importante sottolineare come tali modifiche statutarie nulla hanno a che fare con l’approvazione della delibera di affidamento del servizio di gestione integrata rifiuti, che per quanto ci riguarda avrebbe dovuto essere già approvata all’esito della seduta consiliare del 4 marzo. È questa, insomma, la ragione per cui abbiamo immediatamente riproposto alla Presidenza del Consiglio la calendarizzazione del voto sulla delibera.
Inoltre, nonostante l’approvazione del regolamento sul controllo analogo non sia necessaria al fine dell’approvazione della delibera – tenuto conto che lo statuto di EcoEnnaServizi contiene già le previsioni sul controllo analogo, che caratterizzano la stessa come società in house providing – siamo ampiamente disponibili a sederci, discutere e approvare insieme alle forze di opposizione un regolamento che possa essere condiviso da tutti.
È per queste ragioni che gli argomenti che hanno portato l’opposizione alla non approvazione della delibera ci sembrano strumentali, rispetto invece ad una questione che merita serietà e responsabilità da parte di tutti. Anche perché se qualcuno ha in mente di tornare al passato, noi non lo permetteremo. Per questa ragione, dalle ore 17.00 di lunedì pomeriggio occuperemo l’aula consiliare fino a che il Presidente del Consiglio non porterà in aula la delibera ed il Consiglio Comunale non l’approverà.