di Adelina Cavaleri

NICOSIA – E’ arrivata alla quinta edizione la rappresentazione celebrativa sul gallo–italico, organizzata dal Museo Petra d’Asgotto. Questo evento, che si è svolto al cine-teatro “Cannata”, punta a far conoscere e valorizzare l’idioma gallo-italico soprattutto all’interno della comunità scolastica.

Coinvolte nel progetto le scuole, che hanno avuto un ruolo centrale, in questa giornata dove alunni di diverse classi, di vario ordine e grado, sono salite sul palco a raccontare i dialoghi storici, di Tore Fastuca, scritti in gallo-italico. La narrazione parla di un turista statunitense, a cui vengono fatti conoscere le usanze e i luoghi della Nicosia dei primi anni del ‘900. Dialoghi che descrivono con occhio critico la società del tempo.

Le scene sono state brillantemente presentate in lingua gallo-italica dagli studenti della scuola primaria di primo e secondo grado, dell’istituto comprensivo “Carmine”.  Le classi coinvolte, che hanno partecipato attivamente alla rappresentazione per il plesso “Carmine”, erano; la III C, la IV A – IV C, la V B -V C e la V D della primaria e le classi I E, e III C della secondaria. Mentre per il Secondo Circolo Didattico “S. Felice” Plesso San Domenico, ha partecipato la V A.

Alla fine di questa brillante rappresentazione, tutti i ragazzi sul palcoscenico hanno ballato al ritmo del folklore siciliano e ricevuto attestati di partecipazione dai membri dell’Ecomuseo Petra d’Asgotto. Da sottolineare la folta partecipazione da parte delle classi che, pur non partecipando attivamente, hanno assistito alla rappresentazione, accompagnati dai docenti, che li hanno accompagnati in questa splendida giornata rappresentativa, della propria cultura.