di Martina Bascetta

PIAZZA ARMERINA – Confermata per il 20 e 21 giugno la seconda edizione del Book Festival con grandi ospiti ed interessanti novità per la città dei mosaici. A raccontarci del prossimo evento letterario é Damiano Gallo, ideatore e direttore artistico: “Insieme a quello di Siracusa, mia città d’origine, il Book Festival di Piazza Armerina ha lo scopo di valorizzare il territorio siciliano richiamando l’attenzione di personaggi di spicco del panorama letterario nazionale e del mondo dello spettacolo”.

Tra questi, la seconda edizione ospiterà autori del calibro di Maria Elisa Aloisi, Stefania Auci, Annarita Briganti, Roberta Castoldi, Francesca Maccani, Alessandra Mussolini, Manuela Repetti, Lorenzo Tosa. Ma, da quest’anno, la partecipazione al festival letterario sarà estesa anche ad autori locali: “Inizialmente, la mia decisione di coinvolgere solo autori già noti aveva lo scopo di far conoscere il più possibile questo evento che, oggi, vanta un apprezzabile successo. Pertanto, ho ritenuto opportuno aprire le porte del Book Festival anche ai meritevolissimi autori locali” rivela Gallo.

Alla luce di tale nuova apertura, in molti si chiederanno come poter partecipare all’atteso festival letterario e, sul punto, Gallo chiarisce: “Purtroppo, le numerose richieste che ho già ricevuto hanno esaurito i posti disponibili per l’ingresso di nuovi autori”. Un vero peccato per chi, tra gli autori piazzesi in particolare e siciliani in generale, non si fosse fatto avanti per tempo, specie ignorandone la possibilità. Ma, dietro precipua richiesta, Gallo si mostra disponibile a predisporre, per il futuro, un’apposita procedura di partecipazione volta a raccogliere la candidatura di chiunque ne abbia volontà e requisiti.

Altra novità della seconda edizione sarà, inoltre, la location. La prima del Book Festival, infatti, era stata ospitata, con il patrocinio del Parco archeologico Villa Romana del Casale-Morgantina, presso l’elegante Museo Trigona, palazzo nobiliare eretto sul finire del XVII secolo. Quest’anno, invece, con il patrocinio del comune, si svolgerà nella solenne cornice della biblioteca comunale “Alceste e Remigio Roccella”, un antico convento dei Gesuiti la cui costruzione risale ai primi anni del 1600.