LEONFORTE – Giovedì 24 maggio  è attesa a Leonforte una delegazione di alti ufficiali dell’Esercito Italiano che renderanno omaggio alla Medaglia d’Oro al Valore Militare  alla memoria S. Ten.Luigi Scapuzzi.  Saranno presenti  il Generale di Divisione Sabato Errico, presidente dell’Associazione Carristi d’Italia, nonché il  Generale Iannaccone ed il Colonnello  Amoriello. Sarà pure presente  una rappresentanza dei carristi  siciliani con a capo il Serg. Tubolino. Il comitato locale  “MOVM Scapuzzi” accoglierà  gli  ospiti presso l’area  ove è collocata la targa commemorativa   del giovane eroe .

Questi, dopo aver chiesto di essere assegnato  ai reparti di prima linea in Sicilia, il 12 luglio 1943, dopo lo sbarco anglo statunitense, si trovava con il suo semovente controcarro al Bivio Gigliotto nei pressi di San Michele di Ganzaria .Durante i furiosi combattimenti il suo comandante cadeva prigioniero e pertanto  assumeva lui il comando  della compagnia carri. Di supporto alla  Divisione “Livorno”, si attestava nel territorio tra Assoro e Leonforte, lungo la linea difensiva  italo-tedesca centro-orientale. Nella notte del 21 luglio 1943, quando  le truppe italo tedesche  respingevano quelle canadesi e contrattaccavano per difendere il possesso della strada Leonforte-Nissoria, il carro da lui condotto proteggeva il ripiegamento verso Nissoria.

Esaurite le munizioni, sporgendosi fuori dal mezzo corazzato, continuava  a sparare col mitra in dotazione senza arrendersi finché nei pressi della Casa Ricifari,veniva colpito a morte all’età di 22 anni.  Il sacrificio compiuto dal giovane Sottotenente Scapuzzi  si unì a quello di tanti altri soldati italiani che “osarono l’inosabile” nel tentativo di fermare l’avanzata alleata in Sicilia, combattendo armi in pugno, senza ritirarsi, sebbene ne avessero avuto la possibilità. Alla sobria cerimonia , presenti autorità civili e militari locali,  ci sarà inoltre la sorella  della M.O.V.M, Dr.ssa Andreana Bassanetti Scapuzzi  , molto legata alla comunità   Leonfortese.

(La foto è tratta da un video di Mc Gjin relativo alla cerimonia dell’anno scorso – si ringrazia Nino Sanfilippo)