ENNA – Si terrà il 5 giugno 2024 alle ore 18 nel cuore di Enna, presso Piazza Crispi Belvedere, la celebrazione del 210° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Alla presenza dei vertici delle Istituzioni civili, militari e politiche il Comando Provinciale di Enna, retto dal Colonnello Angelo Franchi, festeggerà questo importante evento attraverso diversi momenti quali la lettura del messaggio del Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, l’allocuzione del Colonnello Franchi e la consegna delle ricompense, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare.
L’Arma dei Carabinieri è Forza Armata e Forza Militare di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.
Quale Forza Armata, concorre alla difesa integrata del territorio nazionale, assicura il contributo nazionale alle attività promosse dalla comunità internazionale o derivanti da accordi internazionali, volte alla ricostituzione e al ripristino dell’operatività dei corpi di polizia locali. Quale Forza di Polizia, è impegnata nello svolgimento di tutte le attività a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica: dal controllo del territorio, ai servizi di ordine pubblico, alla tutela degli interessi diffusi della collettività cui sono dedicati Reparti altamente specializzati per la sicurezza in materia di sanità, igiene e sofisticazioni alimentari; forestale, ambientale e agroalimentare; lavoro e legislazione sociale; del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale nazionale.
L’Arma dei Carabinieri è una risorsa strategica nel sistema della sicurezza pubblica nazionale, infatti la responsabilità “verticale” delle Autorità di Pubblica Sicurezza – dal Ministro dell’Interno ai Prefetti e ai Questori – trova il suo completamento nella responsabilità “orizzontale”, propria dei Reparti Carabinieri, che rappresentano gli unici o più prossimi presidi di polizia per oltre il 90% dei 7.896 Comuni italiani dove risiede il 57% della popolazione nazionale. Nel contrasto alla violenza di genere, l’Arma opera con una “Rete nazionale di monitoraggio”, strutturata su Ufficiali di Polizia Giudiziaria, appositamente addestrati presso l’Istituto di Tecniche Investigative di Velletri, con l’obiettivo di sostenere le vittime nel loro percorso di denuncia e supportare i Reparti sul territorio nello sviluppo delle indagini, anche attraverso il raccordo con la Sezione Atti Persecutori del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche per un compiuto apprezzamento dei casi.
La violenza di genere e le correlate procedure operative, sono materie di approfondimento in tutti i corsi di formazione di base e oggetto di periodici aggiornamenti. Diversi sono i Reparti Speciali che operano sul territorio, tra questi il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute assicura le attività di controllo e investigative a salvaguardia della qualità dei servizi nella sanità, pubblica e privata, e per il contrasto delle contraffazioni farmaceutiche e alimentari, dannose per la salute, il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica che concentra i propri sforzi nelle attività d’indagine più articolate e complesse, con particolare attenzione al traffico illecito di rifiuti speciali e alle attività di greenwashing da parte delle aziende e il Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità preposto alla tutela della biodiversità nelle 130 riserve naturali statali e all’applicazione della convenzione CITES.