ENNA – La Camera Penale di Enna, presieduta dall’avvocato Sinuhe Curcuraci, aderisce all’astensione dalle udienze penali per i giorni 10-11 e 12 luglio proclamata dalla Giunta nazionale dell’Unione Camere Penali Italiane lo scorso 18 giugno intendendo “denunciare pubblicamente tanto la mancanza di un programma di serie riforme strutturali e di ripensamento dell’intera esecuzione penale, quanto l’irresponsabile indifferenza della politica di fronte al dramma del sovraffollamento ed alla tragedia dei fenomeni suicidiari, concretizzatasi nel perdurante rifiuto di porre in essere con immediatezza e urgenza qualsivoglia concreto strumento deflattivo, da quello dell’adozione di possibili procedimenti di clemenza generalizzata, a quelli oggetto di proposta di legge già pendente davanti al Parlamento”.
Gli avvocati penalisti della Camera Penale di Enna hanno quindi richiesto, tramite il Segretario avv. Giuliana Conte, un incontro alla Direttrice della Casa Circondariale di Enna volto a conoscere i dati relativi al numero dei detenuti, sia in carcerazione preventiva che definitiva, al personale di amministrazione penitenziaria ed in generale le condizioni detentive della popolazione carceraria. L’incontro, già accordato dalla Direzione penitenziaria, avverrà nel corso della prossima settimana.
La Camera penale di Enna, è sempre stata sensibile e vigile rispetto alla tutela dei diritti dei detenuti ed alle criticità che vive il personale della locale amministrazione penitenziaria, gravemente sotto organico, con fattiva collaborazione per a realizzazione di condizioni umane e sostenibili della afflittiva condizione della detenzione.

L’avvocato Sinuhe Curcuraci