ENNA – “Sull’Ente Autodromo di Pergusa inviterei tutti i soci a rivedere la posizione presa a seguito della delibera della giunta comunale di Enna”. Sono le parole del Cavaliere del lavoro Giovanni Arena, amministratore delegato del Gruppo Arena, che commenta così la recente delibera che ha portato il Comune di Enna a uscire dall’ente Autodromo di Pergusa.

“Bisogna mettere da parte i protagonismi politici e pensare al bene della città di Enna e, di conseguenza, di Pergusa – prosegue l’ad del Gruppo Arena -. È impensabile che, in vigenza di un contratto con un’azienda multinazionale come Pirelli, si pensi di interrompere e liquidare l’ente”.

“Mi immagino che, quando si decise anni fa di intraprendere e formalizzare il contratto con Pirelli, i soci abbiano tenuto conto della scadenza dell’ente – ricorda ancora l’imprenditore – e che, con responsabilità, avrebbero dovuto prorogare la scadenza statutaria, più che metterlo in liquidazione”.

“Poi, il resto non spetta a me valutare l’operato del Presidente Sgrò. Quello che posso dire è che negli ultimi anni della sua gestione abbiamo visto rivivere il circuito, che era fermo da parecchi anni. Sicuramente la sinergia e l’amicizia con Alessandro Battaglia hanno contribuito alla ripresa dell’ente – aggiunge – che risulta, da voci di corridoio, vivere di buona salute economica e finanziaria, cosa rara negli enti pubblici”.

“La nostra azienda sarà sempre vicina al territorio – conclude – ma non vorrà e potrà mai sostituirsi al ruolo che le istituzioni debbono esercitare”.