ENNA – Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, SPRESAL, diretto dal Prof. Ermanno Vitale, associato di Medicina del Lavoro presso l’Università “Kore” di Enna, ha incontrato le principali figure delle aziende della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), operanti nel territorio della provincia di Enna.
L’evento che rientra nell’ambito delle attività previste dal Piano Regionale di Prevenzione, programma PP8, dedicato alla prevenzione delle patologie dell’apparato muscolo scheletrico e del rischio stress lavoro correlato ha evidenziato le azioni previste dal Piano: assistenza, fase di vigilanza e fase di valutazione di efficacia.
“L’obiettivo dell’evento è stato inizialmente di fare un focus sulle principali patologie muscolo-scheletriche come quelle che interessano la colonna vertebrale quali ernie discali, protrusioni ecc… e le patologie dell’arto superiore, come quelle della cuffia dei rotatori”-spiega Vitale- e abbiamo esplorato, inoltre, l’ambito dello stress lavoro correlato. Il primo supporto è avvenuto con la somministrazione di questionari di autovalutazione alle aziende al fine di dare la possibilità di correggere eventuali criticità”.
L’altro ambito lo stress lavorativo è quello dovuto alle problematiche nell’ambiente di lavoro. “Mi spiego meglio- continua Vitale-il dipendente che vive un ambiente di lavoro non ottimale e svolge un lavoro frammentario, ripetitivo, che prevede compiti poco variati, può sviluppare stress e problematiche correlate. Anche in questo campo abbiamo predisposto un questionario di valutazione al fine di trovare delle soluzioni atte a risolvere i vari problemi. Queste tematiche-aggiunge Vitale- fanno parte anche del programma didattico rivolto agli studenti di Medicina ed Infermieristica dell’Università “Kore” di Enna, perché a mio avviso è importante che anche in ambito sanitario si abbia contezza della genesi di queste problematiche al fine di prevenirle.”
Sono intervenuti anche il Prof. Valentino Gallina il dott. Gandolfo Ferrigno, referente aziendale del PP8, Piano di Prevenzione il dott. Francesco Masi, e gli Ispettori Francesco Restifo e Anna Aurelio.
Gallina ha messo in evidenza l’importanza della formazione come strumento di prevenzione.” L’attività dello SPRESAL- ha spiegato- nella prima fase del piano regionale di prevenzione prevede l’assistenza alle aziende della grande distribuzione organizzata (GDO), al fine di supportare le stesse nell’attuazione delle misure preventive contro i rischi oggetto dell’incontro, e nella seconda fase, che si svolgerà nel 2025, valuterà l’efficacia dell’intervento con una attività di vigilanza presso le sede delle unità produttive”
Apprezzato contributo all’evento è stato portato anche dal Prof. Fabrizio Scrima, associato di Psicologia del Lavoro presso l’Università “Kore” di Enna, che ha presentato un progetto sugli indicatori del benessere organizzativo. che coinvolgerà prossimamente il Servizio SPRESAL e le aziende della GDO operanti nel territorio della provincia di Enna. “Misuriamo, tra le altre, un paio di variabili- interviene Scrima- che sarebbero ,il burn out ovvero una sindrome caratterizzata in primis da un esaurimento sia fisico che mentale e il work engagement contraddistinto da vigore, dedizione e assorbimento al lavoro, considerate entrambe come variabili di energia. Inoltre, vediamo come l’equilibrio tra queste due variabili energetiche impatti i comportamenti disfunzionali. Lo stress lavorativo, infatti, potrebbe far sì che l’individuo assuma manifestazioni caratterizzate da sovralimentazione oppure comportamenti che provocano dipendenza da nicotina”.
Antonella Pagaria