di Maria Salomone

MESSINA – La provincia di Messina – e il capoluogo – sono in ginocchio: danno e disastri. Piogge intense e forti raffiche di vento. Situazione particolarmente critica sulle coste del versante ionico e tirrenico.

Sotto il fango Zafferia, in contrada Fornaci, dove il torrente ha esondato causando allagamenti e disagi alla circolazione. Residenti intrappolati nelle case. Condizioni critiche si registrano anche nelle zone di Mili e Santa Margherita, dove le forti precipitazioni stanno determinando problemi idrogeologici. A Galati Marina, anche una tromba d’aria.

Una frana ha interessato Ponte Schiavo, con smottamenti e detriti che hanno invaso la carreggiata, rendendo pericolosa la circolazione nella zona. A San Paolo, un sinistro sta incidendo sul traffico. Non si conoscono ancora le conseguenze dell’impatto, ma sul posto sono intervenuti una ambulanza e la Polizia Municipale.

Non sono poche le aree in stato d’emergenza che, dalla mattina di oggi, stanno impegnando i Vigili del Fuoco della Centrale Operativa di Messina, che, avMonforte, hanno tratto in salvo una persona intrappolata in un sottopasso. Tra Santa Teresa di Riva e Furci Siculo, invece, sono in corso le operazioni per il salvataggio di un automobilista rimasto intrappolato all’interno della propria autovettura rimasta sommersa dall’acqua.

La Protezione Civile, coordinata dell’assessore Massimiliano Minutoli, sta conducendo tutte le operazioni necessarie e le verifiche del caso per riuscire a garantire interventi tempestivi; è in atto una costante attività di monitoraggio. La cittadinanza è invitata alla massima prudenza. Sono sconsigliati gli spostamenti non necessari.

Si segnala la chiusura della passerella sul torrente Agrò già da mezzogiorno e l’interruzione della strada statale 114 nel tratto tra S. Teresa di Riva e S. Alessio Siculo, oltre ai disagi nell’autostrada Messina-Catania, a una corsia per fango e acqua.

Intanto, l’ingresso del Policlinico “G. Martino” di Messina si trova interamente sommerso a seguito di una bomba d’acqua. Recente la sua inaugurazione, avvenuta venerdì scorso alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.