ENNA – È partito questa mattina a Enna il progetto “Prodigi” che coinvolgerà 600 volontari delle associazioni Anpas Sicilia, che è anche capofila, la Federazione Misericordie Sicilia, l’associazione Vigili del Fuoco in congedo e il Dipartimento della Protezione civile della Regione siciliana. Un progetto ambizioso che nasce in Sicilia all’interno di un sistema di protezione civile che, pur caratterizzato da grande dedizione e capillarità del volontariato, necessita di un aggiornamento costante in ambito digitale e tecnologico e che è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica digitale impresa sociale tra oltre 290 progetti presentati a livello nazionale.
Le emergenze recenti, infatti, hanno evidenziato la necessità di una risposta sempre più tempestiva, coordinata e digitalizzata da parte delle organizzazioni di volontariato e “Prodigi” mira a centrare questo obiettivo. Nel seminario iniziale, che si è tenuto nell’auditorium dell’Università degli Studi Kore di Enna e che è stato moderato dalla giornalista Tiziana Tavella, hanno partecipato il vice presidente dell’Assemblea Regionale Luisa Lantieri e l’assessore regionale all’Energia Francesco Colianni.
Per Lantieri: “la protezione civile è un fiore all’occhiello della nostra Regione ma soprattutto i volontari sono tra i beni più preziosi: uomini e donne che sacrificano il loro tempo per gli altri”. “È motivo di orgoglio aver vinto un progetto così rilevante a livello nazionale – ha commentato Colianni – a cui sicuramente abbiamo il dovere di dare seguito. Sono qui per rappresentare il Governo Regionale e lo faccio con grande onore perché ho di fronte volontari e volontarie che con passione operano nei propri territori”.
Il progetto, che è stato presentato grazie all’apporto della società di consulenza Coplus, avrà una durata di 15 mesi e i volontari saranno coinvolti in corsi base, avanzati e specialistici oltre a corsi di comunicazione efficace e di gestione dello stress. Lorenzo Colaleo per Anpas Sicilia, Santi Mondello per le Misericordie e Vanessa d’Arpa per l’associazione vigili del fuoco in congedo hanno espresso la loro voglia di continuare a lavorare in rete per migliorare la gestione delle emergenze nella Regione.
A concludere Salvo Cocina, dirigente generale del Dipartimento di Protezione civile della regione Regione siciliana: “investiamo nella formazione dei volontari con un progetto di grande innovazione in cui abbiamo creduto fin dalle prime fasi di progettazione. Ci aspettiamo che la nuova piattaforma, che stiamo costruendo in modo che possa essere utilizzata dai volontari, diventi un ulteriore strumento per fronteggiare le emergenze”.