
PALERMO (ITALPRESS) – Il Palermo arriva alla sfida contro il Venezia, big match della sesta giornata di Serie B, con la consapevolezza del percorso intrapreso fin dal suo esordio in questa stagione e l’entusiasmo trascinante dei tifosi. Anche domani il Barbera sarà vestito a festa e sono attese circa 30 mila persone sugli spalti. Così il tecnico Filippo Inzaghi in conferenza stampa. “Sappiamo Stroppa come fa a giocare bene le sue squadre, è un allenatore vincente, gli ha dato mentalità, è una squadra molto forte. E’ una di quelle partite che qualsiasi giocatore vorrebbe giocare, per noi è un grande esame di maturità, ma mi fido dei miei ragazzi. Ci vorrà una partita intensa, fatta bene al massimo, ma come spesso accade in Serie B, è chiaro che quando giochi contro una, sicuramente la favorita del campionato, e hai questa classifica come abbiamo noi, abbiamo tre punti in più, penso sia un grande vantaggio quello di poter allungare ed è quello che vogliamo fare”. In mezzo al campo, però, i rosanero dovranno fare a meno di Ranocchia, al quale rischiano di aggiungersi anche Gomes e Augello: “Gomes pensiamo sia solo crampi, vediamo domani mattina se ha recuperato. Augello ha avuto una piccola distorsione, li valuteremo. Gli altri dovrebbero esserci tutti. Ma non sono preoccupato la partita di Coppa Italia ci ha dimostrato che abbiamo 20 titolari, per cui giocheranno i migliori, i più freschi, quelli che stanno meglio, quelli che hanno recuperato. Non ci sono grossi problemi”.
Per Inzaghi sarà una gara particolare anche dal punto di vista dei sentimenti: “Con il Venezia non sarà mai una partita come tutte le altre. Se sono qui oggi è per quello che mi ha dato Venezia in quei due anni. Venezia mi ha dato felicità, mi ha dato affetto, mi ha dato l’opportunità di conoscere mia moglie. Sapete tutti cosa posso sognare per maggio, senza dirlo. Domani saremo avversari, per 90 minuti combatteremo, mi conoscono bene, ma il nostro legame sarà indissolubile chiaramente”. Tra le note positive c’è il recupero di Diakité: “Dovrò capire se può partire dall’inizio o farlo entrare, però è un recupero importante per caratteristiche, soprattutto in una partita così fisica”. Infine, ancora sull’avvio: “Io penso che la cosa più importante è che in sei partite non abbiamo mai perso. Questa è la cosa fondamentale. Noi gol lo faremo sempre, dobbiamo trovare ancora più solidità. La squadra è molto più avanti di quello che pensavo, il campionato è lunghissimo, ogni partita deve aiutarci a crescere, ma io sono molto sereno, vedo grande attitudine nel lavoro. Vedo 20 giocatori che potrebbero giocare domani sera senza problemi. Se abbiamo qualche infortunio non ho assolutamente preoccupazioni e questa è la cosa che mi lascia più sereno per ora”.
Tutto pronto – quindi – per il big match tra Palermo e Venezia di domani al Barbera, dove sono attesi circa 30 mila spettatori. Per l’occasione il club di viale del Fante ha ribadito l’invito a recarsi all’impianto con ampio anticipo per agevolare le procedure di accesso all’impianto, al fine di evitare disagi e lunghe attese agli ingressi dello stadio. “Per cinquant’anni ho fatto il tifo dalla Gradinata, da semplice tifoso come tutti, e conosco perfettamente i problemi e le difficoltà che ci sono per entrare allo stadio – ha dichiarato il presidente rosanero, Dario Mirri -. Nonostante le recenti migliorie e il nostro impegno in investimenti anche infrastrutturali, far entrare decine di migliaia di persone in pochi minuti comporta inevitabilmente lunghe attese agli ingressi. Ai nostri tifosi chiediamo un piccolo gesto di collaborazione e di responsabilità: anticipare l’arrivo allo stadio è oggi l’unico modo per vivere insieme, in sicurezza e nel rispetto degli altri, una giornata di calcio dall’inizio alla fine”.
– foto d’archivio ufficio stampa Palermo Calcio –
(ITALPRESS).
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