Il 25 ottobre prossimo, nella prestigiosa Sala “La Torre” di Palazzo Reale, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, si terrà il convegno “Dalla Tradizione all’Innovazione: il ruolo dell’Al nella valorizzazione del Sud Italia”, promosso dall’associazione ESIDIA – Ente Siciliano per l’Innovazione Digitale e l’Intelligenza Artificiale. Patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana e dalla Città di Palermo.

Ci sarà la partecipazione di rappresentanti d’eccellenza delle Istituzioni, del mondo accademico, dell’imprenditoria e dell’innovazione. Tra gli altri, il sindaco di Palermo, il Prof. Lagalla; l’assessore all’Innovazione della Città di Palermo, il Dott. Ferrandelli; il presidente di Sicindustria, il Dott. Rizzolo; la deputata segretaria ARS, l’onorevole Rosellina Marchetta.

Interverranno il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione, l’On. Sen. Alessio Butti ed il Ministro delle Imprese e del made in Italy, On. Sen. Adolfo Urso con due comunicazioni preregistrate. Seguirà un primo panel sulla tematica, che verrà trattata sotto molteplici punti di vista da relatori di assoluto spessore.

Al centro dell’iniziativa, la convinzione che l’Uomo debba restare protagonista del cambiamento tecnologico anche nel contesto di sviluppo e crescita dei territori. Nella nuova rivoluzione industriale, legata alla digitalizzazione, l’Intelligenza Artificiale può – e deve – diventare volano e strumento di progresso, ma solo se orientata al bene della persona, della comunità e della società nel suo complesso.

L’evento nasce con l’obiettivo di stimolare un confronto a livello istituzionale, accademico e imprenditoriale, attraverso la messa in luce di un aspetto nodale: l’Al può rappresentare una leva strategica per la crescita del Sud Italia e per lo sviluppo di tutto il Paese, senza mai oscurare la centralità dell’essere umano.

In un contesto globale, caratterizzato da rapidi mutamenti tecnologici e sociali, il convegno intende esplorare come l’Al possa contribuire a rafforzare la competitività delle imprese, in particolare di quelle radicate nel Mezzogiorno, oltre a volere favorire l’innovazione nei servizi pubblici e privati, migliorando l’efficienza e l’accessibilità per i cittadini, preservare e valorizzare le tradizioni culturali e produttive, attraverso l’integrazione con nuove tecnologie digitali.

Tra gli altri obiettivi, quello di affrontare le sfide legate ad etica, responsabilità, sostenibilità e riduzione del divario digitale, non ultima la promozione di un occupazione qualificata e di nuove competenze, in linea con le esigenze del mercato del lavoro contemporaneo.

Con questo appuntamento, ESIDIA intende ribadire ancora una volta la propria missione: promuovere una cultura dell’innovazione digitale che metta sempre al centro l’Uomo, affinché la tecnologia rimanga al servizio delle persone e della collettività.