«L’ipotesi di una variante africana sul paziente positivo rientrato in Sicilia è stata esclusa. A tale conclusione sono giunti gli esperti del laboratorio regionale di riferimento dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, che hanno ultimato, dopo alcuni giorni, i procedimenti di sequenziamento sulla ricerca del gene “S” sui campioni prelevati da un paziente affetto da infezione da Covid-19. Sul soggetto, proveniente da uno stato dell’Africa centrale, è stato infatti evidenziato il virus Sars-Cov2, altrimenti noto come Coronavirus. Ringrazio tutti per il lavoro svolto». Lo ha dichiarato l’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza.

Articoli recenti
- L’esodo dei medici dall’ospedale di Piazza Armerina “a rischio”. L’assessore: “Un quadro drammatico”
- Sanità ennese, Luisa Lantieri attacca sul ridimensionamento del Chiello: “Aspre critiche”
- Dragotto “Mia moglie è indagata ma io non lo sono. Sbagliato coinvolgere me e Sicily by Car”
- Asp Siracusa, Runza nuovo direttore di radiodiagnostica all’ospedale Umberto I
- Scontro tra uno scuolabus e un’auto a Palermo, feriti 8 bambini

