Sono stati presentati oggi a Roma i risultati del progetto Comuni-chiamo, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto si è sviluppato in cinque regioni, attraverso la creazione di buone pratiche e di scambio tra Comuni virtuosi e Comuni con forte calo demografico di cinque regioni italiane, da nord a sud, tra cui la Sicilia rappresentata dal prof. Rosario Patti, socio del Forum delle Associazioni Familiari della Provincia di Enna. Presenti all’evento, coordinato dalla Vicepresidente del Forum nazionale, Emma Ciccarelli, sono stati la dottoressa Tiziana Zannini, del Dipartimento della Famiglia, il prof. Gian Carlo Blangiardo, Presidente dell’ISTAT e il Presidente del Forum, Gianluigi De Palo.
Di particolare interesse i dati comunicati dal professor Blangiardo sul calo demografico e sulle conseguenze che questo avrà nel prossimo futuro, soprattutto in territori già depressi, indicando anche le possibilità di ripresa, che passano dal futuro e, quindi, dalla natalità: un grande Paese non può non riprendere in mano il circolo demografico e ripartire dall’alleanza tra generazioni è una strada per dare speranza a un Paese che sembra destinato ad invecchiare inesorabilmente.
I referenti regionali del progetto hanno poi presentato all’assemblea i risultati. In particolare, Rosario Patti, docente, nonché primo borgologo d’Italia, ha raccontato quanto prodotto grazie alla sinergia tra i Comuni di Leonforte, Nissoria, Assoro e Agira. Grazie al suo racconto è stato possibile guardare con occhi nuovi un territorio in sofferenza, ma che può rinascere e che merita di poter offrire ai suoi figli le proprie potenzialità. Come ha ricordato il coordinatore nazionale del progetto,Oscar Distefano,bisogna dare una nuova opportunità ai borghi, patrimonio inestimabile d’Italia. Ciò è possibile solo se si pensa ad un nuovo modello di superamento delle criticità, che passano dall’innovazione, senza tradire le radici e le peculiarità di ogni luogo.