a cura di Elisea Cortese e Mattia Rubulotta

Studenti del Liceo delle Scienze Umane Napoleone Colajanni di Enna

 

ENNA – Nelle giornate del 12 e 13 Novembre nel liceo delle Scienze umane Napoleone Colajanni, si è tenuta un’assemblea straordinaria e la rimodulazione delle attività scolastiche per discutere e creare laboratori in merito all’accorpamento scolastico.

La decisione è stata presa anche a seguito degli eventi avvenuti nel Liceo Scientifico Pietro Farinato. Infatti i ragazzi da Mercoledì 6 Novembre si sono mobilitati autonomamente per sviluppare una protesta avvenuta martedì 12 Novembre, alla quale hanno partecipato 280 studenti.

A seguito dell’occupazione i rappresentanti hanno deliberato un incontro con il sindaco nella data di oggi 13 Novembre. Nel frattempo, i ragazzi delle Scienze umane delle classi 3 e 4B hanno creato un questionario anonimo, nel quale vengono raccolte le opinioni dei ragazzi dei 3 licei riguardo l’accorpamento. I risultati, infatti, confermano che il 91,3% sono contrari e solo il 5% è favorevole a quest’ultimo.

Gli studenti hanno preso questa posizione dopo aver preso atto di quella che a nostro avviso è un’infrazione, da parte dell’ufficio scolastico regionale, del decreto assessoriale di Luglio 2024 che prevede l’istituzione di poli scolastici e tecnici nelle aree con elevata densità demografica e con una buona rete di trasporti, criteri non rispettati dal territorio ennese.

L’obiettivo degli studenti è quello di trovare un dialogo con le istituzioni competenti in modo da riuscire a trovare una soluzione più comprensiva nei riguardi di tutti.