LEONFORTE – A Leonforte, sono iniziati i lavori per la costruzione di un nuovo asilo nido al posto dell’ex mattatoio. Il progetto, che segna un passo importante verso il miglioramento dei servizi educativi per le famiglie locali, è stato annunciato con entusiasmo dal sindaco Piero Livolsi tramite un post su Facebook. L’ex macello, che è stato demolito, lascia spazio a una moderna struttura destinata a ospitare 36 bambini, offrendo così un supporto fondamentale alle giovani famiglie del comune. Questo progetto è stato reso possibile grazie alla progettazione dell’amministrazione Livolsi, che ha visto il finanziamento di 860.000 euro attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – sezione “Istruzione e Ricerca” del Ministero dell’Istruzione, destinato a asili nido, scuole dell’infanzia e servizi di educazione per la prima infanzia.

Il sindaco ha sottolineato con orgoglio come, in meno di un anno e mezzo, sia stato possibile non solo presentare il progetto ma anche ottenere i fondi necessari per realizzarlo. L’impresa incaricata dei lavori è già operativa e si prevede che la struttura sarà completata entro giugno 2026, pronta a rispondere alla crescente domanda di servizi educativi nella città. “L’impegno della nostra amministrazione sta dando risultati concreti. Con questo progetto non solo si riparte con la crescita economica e sociale di Leonforte, ma si offrono anche nuove opportunità per le famiglie che potranno contare su un servizio fondamentale per l’educazione dei loro bambini”, ha dichiarato il sindaco.

Con la realizzazione del nuovo asilo nido, l’amministrazione comunale intende dare una risposta concreta alle necessità della comunità, proseguendo il suo impegno nel migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovendo politiche di inclusività e sostegno per le famiglie. Questa iniziativa, che ha trovato ampia approvazione nella cittadinanza, segna un altro passo importante per la crescita e il rinnovamento di Leonforte, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di investimento nelle future generazioni.