LEONFORTE – “Questa mattina a Leonforte, come istituzioni e società civile tutta, abbiamo voluto dire a viso aperto che quanto sta accadendo a Gaza non è più sopportabile”. Così il vicesindaco Adriano Licata, sui social, ha raccontato la manifestazione avvenuta oggi in città. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale del sindaco Piero Livolsi, ha visto la partecipazione di cittadini, associazioni e rappresentanti di comuni limitrofi.

“Non si può più assistere passivamente ai corpi frantumati dei civili palestinesi bombardati dall’esercito israeliano. Non si possono più tollerare le immagini dei bambini lacerati dalle schegge di metallo delle bombe. Né si può ancora consentire di lasciare morire di fame e di sete centinaia di migliaia di persone indifese”, ha aggiunto Licata.

“Nel nostro piccolo faremo tutto quanto è necessario a dire basta all’aggressione genocida di un popolo inerme. Grazie a quanti hanno risposto all’appello per la pace lanciato con pochissimo preavviso, anche provenienti dai centri vicini. Leonforte – ha concluso – è presente e non abbasserà la guardia”.

La manifestazione ha rappresentato un momento di riflessione e impegno civico, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di un cessate il fuoco e di un intervento umanitario immediato. Leonforte si unisce così ad altre città italiane che hanno espresso solidarietà al popolo palestinese e chiesto un’azione concreta per porre fine al conflitto. Anche il gruppo del PD all’Ars ha presentato una mozione.