Dal 4 al 6 luglio sono in programma la svizzera Gardi Hutter – un’icona del teatro clownesco mondiale, “La Lettera” di Paolo Nani – considerato un vero e proprio cult internazionale, in scena dal 1992 con oltre 1.800 repliche in più di 40 nazioni, Jean-Pierre Bianco – artista tra i più versatili e premiati del teatro di strada italiano, ed Enrico Mazza – vincitore della Call for Artists Under 35.

In programma anche la mostra fotografica “Il clown nel circo”, che ripercorre 250 anni di storia grazie a numerose immagini conservate dal CEDAC – Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi di Verona, e talk d’autore con Antonio Giarola sul grande clown Grock, artista svizzero che ha rivoluzionato il linguaggio comico tra Ottocento e Novecento.

Nato nel 2022 da un’idea degli artisti Dandy Danno e Diva G, il FINC punta a valorizzare il clown contemporaneo, nella sua dimensione poetica, ironica e inclusiva, e ad avvicinare nuovi spettatori – in particolare famiglie e giovani – al mondo del circo contemporaneo e dello spettacolo dal vivo.

La kermesse è realizzata con il sostegno del Parco Archeologico di Naxos – Taormina, del Comune di Giardini Naxos, in collaborazione con realtà locali e con il Théâtre GRRRANIT – Scène nationale de Belfort (Francia). Il Ministero della Cultura riconosce il FINC come festival di circo contemporaneo di particolare interesse nazionale.