LEONFORTE – Continua a rafforzarsi la rete di legalità a Leonforte. L’associazione Fai Antiracket, aderente alla Federazione Italiana Antiracket e’ diventata punto di riferimento per commercianti, imprenditori e cittadini nella lotta contro le estorsioni e il crimine organizzato, ha annunciato l’adesione di sei nuovi soci.
L’ingresso dei nuovi membri rappresenta un segnale concreto di fiducia verso un percorso di impegno civile che, da anni, il Fai porta avanti sul territorio. «Essere associati significa non sentirsi soli – hanno sottolineato i rappresentanti del direttivo – ma parte di una comunità che reagisce unita contro ogni forma di pressione mafiosa e di racket».
Il presidente dell’associazione Cav.Gaetano Debole ha ribadito l’importanza della rete: «Più siamo, più forte è il messaggio che lanciamo: qui non c’è spazio per l’omertà. Aderire al Fai vuol dire scegliere di schierarsi apertamente dalla parte della legalità, della giustizia e della libertà economica».
I sei nuovi soci – tra commercianti, professionisti e giovani imprenditori – hanno scelto di aderire convinti che la forza del gruppo possa rappresentare un argine contro le minacce e le intimidazioni. «Solo insieme possiamo cambiare le cose» hanno dichiarato, auspicando che la loro decisione possa incoraggiare altri cittadini a unirsi al progetto.
Con queste nuove adesioni, il Fai Antiracket Leonforte consolida il proprio ruolo di presidio di legalità, dimostrando che la risposta più forte al crimine organizzato è una comunità unita e pronta a fronteggiare qualsiasi tipo di intimidazione e violenza.