#CORONAVIRUS #AGIRA #NUMERIALTI (#30positivi fin qui) e destinati a crescere visti i tamponi in attesa,
ma #DIMINUZIONE dei #RICOVERI in questo Aprile.
Il #RISPETTO delle #REGOLE sta dando i suoi #FRUTTI. Dalle autorità un monito per i #comportamenti da #tenere e da #evitare.
 
TUTTE LE ULTIME NOTIZIE
I dati che riguardano Agira ci danno #indicazioni che da un lato sono #allarmanti (numeri e percentuali), dall’altro #confortanti (minor numero di ricoveri negli ultimi giorni e pazienti in via di guarigione).
 
I DATI ATTUALI
Iniziamo dai numeri allarmanti:
– 30 agirini fin qui risultati positivi al tampone, ventiquattro dei quali attualmente ricoverati in ospedale;
– almeno altri 10 ricoverati che attendono da giorni l’esito del tampone (da indicazioni ufficiose pare che, anche per molti di loro, i sintomi siano quelli da Covid-19),
– 4 decessi accertati da coronavirus e altre 2 persone decedute di cui si è in attesa di esito del tampone.
 
AGIRA TRA LE PIU’ COLPITE IN SICILIA
Numeri da bollettino di guerra per una cittadina di circa 8mila abitanti: lo 0,5% dei cittadini potrebbe allo stato attuale risultare affetto dal virus con sintomi non lievi, una percentuale che pone purtroppo Agira di gran lunga al di sopra di ogni tipo di percentuale registrata fin qui dagli altri centri siciliani.
PROVVEDIMENTI DA ZONA ROSSA
Agira è stata sicuramente per questa ragione decretata zona rossa dal governatore Musumeci e per questo è necessario prendere tutti i provvedimenti possibili (sia da parte delle autorità competenti che da parte di ogni singolo cittadino) per provare a frenare il contagio. Per questo, è stata nominata un’equipe medico – infermieristica per monitorare la situazione ed è in corso un’indagine epidemiologica, anche per l’individuazione dei focolai e la mappatura dei soggetti più a rischio (50 tamponi effettuati un paio di giorni fa, tanti altri verranno presto effettuati per prevenzione), per lenire la curva del contagio.
AVVERTIMENTI E COMPORTAMENTI DA TENERE
Il sindaco, stamattina, ha comunicato ai concittadini di voler fare acquisire le immagini delle telecamere per individuare chi, contro l’ordinanza, va a fare regolarmente la spesa all’interno dei supermercati.
Da più parti, nello stesso tempo, arriva dalle autorità l’invito (che somiglia più a un obbligo) a voler osservare lo stato di quarantena preventiva a cautela della salute di tutti, rivolto ai parenti di chi è ricoverato in attesa dell’esito del tampone, o a chi sa di essere stato in contatto con un paziente sintomatico (o in attesa di esito di tampone).
A quanto pare, la stragrande maggioranza dei cittadini sta attuando con senso di responsabilità comportamenti simili.
Vietato generare assembramenti in qualsiasi luogo (va ricordato che la scadenza di alcuni pagamenti, tra cui le bollette di AcquaEnna, è stata prorogata a dopo aprile). Vietato uscire di casa se non per comprovati motivi di salute o di lavoro legato all’emergenza (le altre motivazioni consentite sono leggibili nell’ordinanza pubblicata sul sito del Comune).
NOTIZIE CONFORTANTI
E da questo senso di responsabilità, da questi comportamenti rispettosi, dallo stare a casa, dal rispetto delle regole, sembra arrivare la notizia confortante:
Negli ultimi tre giorni, infatti, come confermatoci da alcuni medici dell’Area Emergenza sono diminuiti, e non di poco, i ricoveri di cittadini di Agira (si parla di 1 ricovero giornaliero a fronte dei 4/5 che si registravano fino a qualche giorno fa).
C’è anche un paziente trasferito a Leonforte perchè considerato guarito (in attesa di negativizzazione del tampone) e diversi altri pazienti che sono ad Enna in buone condizioni.
AUMENTO NUMERO POSITIVI DOVUTO A RICOVERI AVVENUTI DIVERSI GIORNI FA
E’ atteso dunque un aumento dei positivi in questi giorni (ma la maggior parte dei nuovi casi, è bene sottolinearlo ancora, sono relativi a #tamponi #effettuati diversi #giorni #fa).
INFO UTILI
Numeri per richiedere il buono spesa (scadenza lunedì 6 aprile)

  • 339/1290239
  • 0935/960615

Codice IBAN Conto intestato a “Comune di Agira – servizio tesoreria” per contribuire per le famiglie bisognose e per acquistare dispositivi utili per l’emergenza:
codice IBAN IT18U0200883570000300006930
causale “EMERGENZA COVID-19 – RACCOLTA FONDI”.
La consegna del materiale che le famiglie vogliono far pervenire ai pazienti in ospedale avverrà nella giornata di venerdì, e sarà raccolto dalla Protezione Civile (tel. 0935961251), che dispone anche di due saturimetri da poter dare in prestito a chi ne ha bisogno su richiesta del medico.
Presto verranno rese note le modalità di distribuzione delle mascherine realizzate grazie al lavoro di sarte volontarie, parrocchie e protezione civile.
Per chiudere, come più volte ricordato dal sindaco e dalle autorità sanitarie, “è doveroso per tutti noi, ora che il contagio pare stia rallentando, rispettare al massimo le regole e sacrificarci ancora, azzerando gli spostamenti e le uscite inutli, per il bene nostro, dei nostri cari e di tutta la comunità”.