Una cerimonia sobria ma caratterizzata dall’espressione dei valori di umanità e fratellanza quella svoltasi nella giornata di sabato 6 giugno 2020, presso gli Ospedali Covid di Enna, Troina e Caltagirone con la consegna di 36.000 mascherine provenienti dal Tempio di Shaolin, il più antico Monastero Buddista della Cina, Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e sito storico d’irradiazione della Medicina tradizionale cinese.
La donazione – che è parte di una spedizione più ampia, interamente a carico dei benefattori cinesi – ha rappresentato un gesto di attenzione nel tempo del coronavirus ed è stata finalizzata grazie alle intese intercorse con il Presidente del Rinnovamento nello Spirito, Salvatore Martinez, sotto l’egida dell’Ambasciata Italiana in Cina. A fondamento di questo segno di amicizia, nell’ambito di relazioni interculturali e interreligiose, è la costruzione di una fraternità universale su basi spirituali e di concreta prossimità.
La prima consegna è stata effettuata al mattino presso l’Ospedale “Umberto I” di Enna, alla presenza di S. E. mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, del dott. Francesco Iudica, Direttore generale dell’ASP 4 – Enna, del dott. Emanuele Cassarà, Direttore sanitario dell’ASP 4 – Enna e, in rappresentanza del Sindaco Maurizio Dipietro, dell’Assessore Giovanni Contino e del dott. Ezio De Rosa, Presidente del Consiglio Comunale.
Successivamente, è stato l’Ospedale “Gravina” di Caltagirone ad ospitare l’emozionante momento a cui hanno preso parte mons. Gianni Zavattieri, Vicario generale della Diocesi di Caltagirone, Gino Ioppolo, Sindaco di Caltagirone e la Dott.ssa Maria Giovanna Pellegrino, Direttore del Presidio Ospedaliero “Gravina e Santo Pietro” – Caltagirone.
Infine, nel pomeriggio, presso l’Istituto IRCCS “Oasi Maria Santissima” di Troina, una delle zone più colpite dal contagio. Assieme al Presidente Martinez, hanno presenziato S . E. mons. Salvatore Muratore, Vescovo di Nicosia, Fabio Venezia, Sindaco di Troina, e Don Silvio Rotondo, Presidente dell’“Oasi Maria Santissima” – Troina.
Come dichiarato da Salvatore Martinez, “la coscienza sociale dell’entroterra siciliano viene fortemente interpellata da un gesto di solidarietà operosa. Don Luigi Sturzo amava ripetere che è l’amore il vero vincolo sociale capace di armonizzare le culture, le religioni, le razze e di annullare anche tutte le distanze. Un segno di compassione, una carezza di solidarietà quella che giunge dalla Cina, da un antico monastero buddista, a significare che è possibile costruire una fraternità universale, che si può dare credito alla speranza e che gesti concreti, e non simbolici, possono regalare cittadinanza all’amore e renderci persone migliori. Il Rinnovamento nello Spirito si fa latore di questa attenzione; è motivo di personale gratitudine sapere che le comunità ospedaliere di queste tre Città e le Città stesse sono onorate da un gesto di così nobile generosità, che racconta della capacità degli uomini di costruire insieme un futuro più umano e riconciliato”.