“Parlateci di Bibbiano” della giovane calabrese Giuseppina Di Lorenzo (Pav Edizioni, 166 pagine, 13 euro) racconta delle tragiche vicende di Bibbiano ed è dedicato a tutte le vittime, bambini e genitori.
La vicenda esplode nell’estate 2018.
I carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia notano che da un po’ di tempo a quella parte le denunce dei servizi sociali dei sette comuni dell’Unione di Val D’Enza (Reggio Emilia) sono aumentate in maniera esponenziale. Si tratta di una serie di esposti per casi di abusi sessuali su minori, abusi che hanno avuto come diretta conseguenza quella di determinare l’allentamento dalle famiglie d’origine di una settantina di bambini con conseguente affidamento dei minori ad altre famiglie.
“Angeli e demoni”, l’inchiesta che ha portato alla luce un presunto sistema illecito di gestione dei minori in affido alla comunità terapeutica di Bibbiano, Reggio Emilia.
Come il caso di una coppia gay unita civilmente nel 2018. I carabinieri di Reggio Emilia si sono trovati, ad esempio, a compiere sopralluoghi in case definite nei fascicoli degli assistenti sociali ”fatiscenti e con cibo avariato sui mobili”, mentre in realtà si trattava di appartamenti assolutamente ordinati e normali.
Nel testo si indica anche come vari movimenti politici, destra o sinistra, si siano rapportati al caso Bibbiano e si indicano anche quei movimenti che lo hanno ”sminuito”.
“Desidero ringraziare – afferma l’autrice – la casa editrice Pav edizioni, una casa editrice “non a pagamento”, per aver pubblicato dopo un’attenta analisi il mio libro.
