“Il confronto con la Regione è il passaggio indispensabile e urgente per discutere delle problematiche e dello stato delle infrastrutture idriche nel territorio ennese. In questa direzione ho molto apprezzato la posizione assunta da diversi sindaci della provincia di Enna, che hanno condiviso la piattaforma presentata durante l’assemblea dell’ATI dai sindaco di Piazza Armerina, Regalbuto e da numerosi loro colleghi”.

Lo dichiara la deputata all’Ars del gruppo Attiva Sicilia Elena Pagana, che il 10 dicembre ha presentato una richiesta di audizione in Commissione Ambiente dell’assessore all’Energia, dell’ATI idrico di Enna e del gestore del servizio AcquaEnna S.c.p.A.

“La IV Commissione dell’Ars è stata convocata, su mia richiesta in via urgente, per mercoledì 16 dicembre prossimo – aggiunge Pagana –  e in quella sede, innanzi tutto, in modo chiaro, dovrà essere fatto il punto sullo stato delle infrastrutture idriche, sulle risorse disponibili, sugli investimenti effettuati e su quelli già progettati o in corso di progettazione per il territorio Ennese. In una parola deve essere chiaro lo stato, ad oggi, del sistema infrastrutturale idrico e di quello che nel breve, medio e lungo termine, dovranno aspettarsi gli utenti di questo territorio a fronte di un servizio di fondamentale e vitale importanza”.

Su quanto emerso ieri dall’assemblea dei sindaci dell’ATI idrica Enna, Pagana prende atto delle diverse posizioni emerse.

“Serve la capacità di utilizzare ogni risorsa per arrivare ad un sistema che garantisce i cittadini, anche perché sarebbe inaccettabile che maggiori investimenti pubblici nelle altre province abbiano potuto concorrere con l’aumento dei così di bolletta che da noi sono assolutamente insostenibili per migliaia di persone”.