Enna. Il 118 salva la vita a un ragazzino di 13 anni, che aveva avuto un arresto cardiaco. Adesso le condizioni del piccolo sono migliorate. “Dopo tre giorni adesso si può dire che si è svegliato e siamo tutti contenti per lui. Poco fa l’ho abbracciato ed è stata una gioia indescrivibile”. A parlare è il medico leonfortese Salvo Campione, che ha coordinato l’intervento delle ambulanze eco 1 e eco 2 di Enna, con soccorritori e infermieri.
“Siamo intervenuti mercoledì sera alle 19,30 e la situazione era preoccupante. Ho dovuto procedere al massaggio cardiaco e alla defibrillazione – prosegue il Campione – poi lo abbiamo trasferito d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale di Enna”.

Il medico Salvo Campione

L’episodio conferma l’importanza dell’ambulanza medicalizzata e del personale del 118, che in un momento di grande emergenza sanitaria ha garantito sempre la propria presenza e le propria professionalità. Un intervento, quello di medici, infermieri e soccorritori, che fa sempre la differenza; così come quello degli anestesisti, del personale medico e infermieristico, sempre pronto in prima linea, del Pronto soccorso dell’Umberto I,