L’assessore Federico Pioppo
Leonforte.”Nella sua nota, l’Asp dispone il trasferimento dell’ambulanza di Leonforte “temporaneamente”, ma senza indicare per quanto tempo, all’ospedale di Enna, prevedendo la sostituzione con una vecchia ambulanza non attrezzata. Ritengo che per accompagnare un paziente da Enna a Caltanissetta, come dice il direttore Cassarà, non fosse necessario disporre un trasferimento dell’ambulanza, ma un semplice ordine di servizio limitato nel tempo”. Così l’assessore alla Sanità del Comune di Leonforte Federico Pioppo replica alle dichiarazioni del direttore sanitario Cassarà, pubblicate da EnnaOra.
“Dalla lettura della nota dell’Asp debbo dedurre che l’Asp di Enna ci abbia provato a privarci anche dell’ambulanza, ma questa volta non c’è riuscita – prosegue Pioppo -. Voglio ricordare inoltre che un ordine senza scadenza temporale è sempre valido. E nonostante la nostra protesta, adesso l’Asp non ha ritenuto opportuno revocare l’ordine, come pure era stato annunciato, ed è abbastanza chiara la ragione della loro scelta. Inoltre adesso, con la dichiarazione del direttore sanitario Cassarà, ha messo una pezza che è peggiore del buco. Ci chiediamo come mai, ogni volta che in provincia serve qualcosa, si pensi di togliere sempre a Leonforte, mentre, se Leonforte ha un problema, come quando la nostra ambulanza è stata ferma per qualche giorno, non si sia prevista una sostituzione con un’altra ambulanza, magari da Enna. Per questo invitiamo l’Asp a non andare oltre, perchè la nostra pazienza ha un limite: tutti i territori vanno rispettati e ugualmente serviti. Siamo stanchi di subire soprusi e non abbasseremo mai la guardia”.
