Riceviamo e pubblichiamo una nota di Francesco Rampello, segretario del Circolo del PD Enna.
Lunedì 05 Luglio la nostra città è stata vittima di un incendio che ha interessato, tra gli altri, la Via Sacra e il Castello di Lombardia, giungendo alle porte del Museo del Mito.
Dopo qualche giorno, scampata la paura, accertato che non vi sono state gravi conseguenze a persone, l’attenzione va assolutamente rivolta all’azione di prevenzione posta in atto dal Comune di Enna.
Questo disastro poteva essere evitato?
Quali sono stati e se ci sono stati interventi volti a prevenire e salvaguardare le aree interessate dall’incendio?
Nell’ultimo bilancio di previsione, l’amministrazione ha stanziato circa 60.000 € per la Via Sacra, perché non è stata programmato un piano di prevenzione incendi come intervento prioritario?
Qual è il piano scerbatura, ammesso che ve ne sia uno, che l’ente sta adottando?
Non ci sembra che le risorse finanziarie non ci siano, c’è un problema ormai consolidato di programmazione e gestione anche delle attività ordinarie.
L’azione del Partito Democratico in consiglio comunale sarà forte e vigorosa per capire se tale disastro ambientale poteva essere evitato o almeno limitato da una azione di prevenzione del rischio incendi.
Il Partito Democratico coglie l’occasione per ringraziare tutte le forze dell’ordine e tutti gli enti che si sono adoperati per domare le fiamme e mettere al sicuro l’incolumità delle persone e dei luoghi.

Francesco Rampello

Segretario Cittadino PD Enna