di Paolo Di Marco

Monta la tensione al Comune di Enna con tre consiglieri comunali, Francesco Comito, Gaetano Fazzi e Stefania Fazzi che intendono dichiararsi indipendenti e prendere le distanze dal gruppo che fa riferimento agli assessori Francesco Colianni e Gianpiero Cortese. Politicamente a rappresentare il gruppone anche gli ex deputati Ugo Grimaldi e Paolo Colianni. I tre hanno già fatto un passaggio sostanziale con il sindaco Maurizio Dipietro comunicando che non lasceranno la maggioranza ma si ritengono indipendenti e pronti a costituire un gruppo autonomo. La motivazione è tutta politica, non si sentono coinvolti nelle scelte e quelle adottate non li rappresentano. Quindi l’eventualità di un distacco è probabile e potrebbe concretizzarsi ad ore. Chi non crede a questa eventualità è l’ex parlamentare nazionale Ugo Grimaldi che dice: “Escludo categoricamente che possano lasciare il nostro gruppo. Con loro non ho parlato ma li conosco bene.
Hanno combattuto con noi molte battaglie e sempre lealmente. Sono brave persone e non deliquenti politici”. Un altro tema che in questi giorni sta tenendo alta la tensione dentro Palazzo di città è la presidenza del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa. Il mondo politico, anche se da nessuna parte si è alzata una critica all’operato, potrebbe decidere di sostituirlo ma opinione pubblica, sportivi, altri soggetti e organizzazioni legati all’ambiente sono a favore di una conferma. Simpatica la presa di posizione di un ex consigliere comunale di Enna, Benedetto Camera: “Ecco i motivi per i quali non va rinnovato l’incarico a Mario Sgrò quale presidente dell’autodromo: è competente, ha dato l’anima per il circuito, ha fatto rinascere lo sport motoristico, riporterà il nome di Pergusa agli antichi fasti. Per favore non confermate Mario Sgrò alla presidenza perchè è la soluzione di tutti i problemi dell’autodromo. Per favore ancora una volta – conclude Camera – non mettete la persona giusta al posto giusto”. E mercoledì potrebbe essere il giorno indicato per la fumata bianca indicande il nuovo vertice.