Riceviamo e pubblichiamo una nota del neosegretario del PD di Leonforte, Adriano Licata.

Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Leonforte del 10/11/2021 sono stati trattati, tra gli altri, i punti all’ordine del giorno relativi all’approvazione del Piano Economico Finanziario Tari 2020 e 2021. Un tema, quello dei rifiuti, che nelle ultime settimane ha fatto molto discutere e preoccupare, considerate le anomalie segnalate appena un mese fa finanche dall’ex Segretario Generale del Comune con riferimento alla mancanza di copertura finanziaria per garantire il servizio di raccolta e smaltimento fino a fine 2021.
Nel totale caos e in assenza di un dibattito franco, tecnicamente comprensibile e politicamente corretto, i consiglieri comunali sono stati chiamati ad approvare un PEF che prevede maggiori costi di cui non si riescono ad individuare le cause e le ragioni.
Il risultato è stata una annunciata bocciatura: 8 voti contrari e 6 favorevoli (assenti non casuali gli altri 2 consiglieri di maggioranza). E’ stato così respinto un Piano che avrebbe di fatto spianato la strada ad un potenziale aumento della tariffa della TARI. Sebbene qualche consigliere di maggioranza (?) infatti ritenga che sia sufficiente una “garanzia politica” a scongiurare questo rischio, il Consiglio Comunale ha deciso trasversalmente di non approvare un PEF che neanche la Giunta ha saputo o voluto giustificare dal punto di vista tecnico. 
Il dato politico che ne deriva è chiaro: il Sindaco Barbera non ha più una maggioranza che sostiene la sua azione amministrativa.
Il Partito Democratico rimarrà vigile sulla questione e continuerà ad opporsi in ogni sede a qualunque tentativo di aumentare ingiustificatamente il costo del servizio a scapito dei cittadini leonfortesi che da tre anni riescono a superare in modo virtuoso la soglia del 70% di raccolta differenziata.
Adriano Licata
Segretario PD Leonforte