Imprese e pubblica amministrazione: il ruolo fondamentale di COMUNICA
Un verbo, più di altri, sta segnando il millennio attualmente in corso, ormai prossimo a tagliare i cinque lustri di “vita”: comunicare. La comunicazione è diventata fondamentale in ogni ambito, sia nella vita personale che in quella professionale, grazie anche al forte impulso fornito dalla tecnologia, diventata centrale nella vita di ogni singolo individuo.
Internet, ormai, fa parte della nostra quotidianità, non possiamo certamente farne a meno. E la rilevanza della grande rete telematica la si evince sotto mille aspetti, soprattutto nel rapporto con la pubblica amministrazione, diventato estremamente più semplice e snello grazie all’avvento del web. Questo aspetto è ancor più evidente nel mondo delle imprese, che hanno ottenuto significativi benefici nel rapporto con la pubblica amministrazione grazie a internet.

COMUNICA, un “ponte” tra imprese e Camera di Commercio
Tutto ciò, ad esempio, è riscontrabile tramite COMUNICA (acronimo di COMunicazione UNICA), che rappresenta un fondamentale strumento di semplificazione delle procedure amministrative presso la Camera di Commercio, ente al quale è obbligatorio iscriversi per chiunque svolga attività d’impresa e in grado di offrire importanti servizi a supporto degli imprenditori, piccoli o grandi che siano, sparsi lungo tutto lo Stivale.
COMUNICA, in tal senso, rappresenta un canale di fondamentale importanza a disposizione delle imprese italiane per poter dialogare con la Camera di Commercio, che consente alle stesse di gestire le pratiche amministrative in modo semplice, sicuro e, soprattutto, in tempi celeri, senza dover affrontare rilevanti perdite di tempo. È del tutto evidente come COMUNICA abbia reso più efficiente il rapporto tra Camera di Commercio e imprese, semplificando notevolmente gli adempimenti amministrativi di queste ultime.
Basti pensare, ad esempio, all’operatività che è possibile svolgere attraverso COMUNICA, che consente di poter effettuare l’iscrizione, la cancellazione o la modifica della propria attività commerciale, oltre a fornire la possibilità di presentare variazioni anagrafiche e, tramite il portale del Registro Imprese, richiedere documenti ufficiali quali visure e certificati di iscrizione, oltre a bilanci delle società di capitali. La possibilità di poter compiere queste operazioni non fa altro che testimoniare, tangibilmente, la centralità di COMUNICA nella vita delle imprese.
Grazie a essa, infatti, il processo di adempimento degli obblighi amministrativi si è notevolmente semplificato, evitando inutili e futili perdite di tempo agli imprenditori presenti nel nostro splendido paese: addio a lunghe code agli sportelli e complicate procedure cartacee; inoltre, COMUNICA consente un’interazione più trasparente ed efficiente con gli enti pubblici preposti alla gestione e adempimento delle pratiche amministrative.
Presente e futuro di COMUNICA, sempre più centrale nel rapporto tra imprese e amministrazione pubblica.
La piattaforma, tuttavia, non consente solo di migliorare l’interazione con la Camera di Commercio. Da qualche anno a questa parte, infatti, COMUNICA permette alle imprese di poter interagire anche con altri enti pubblici come INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate, anche se, talvolta, la gestione dei rapporti con questi enti risulta – al momento – più agevole e snella accedendo ai singoli siti piuttosto che a COMUNICA.
Va da sé, in ogni caso, che le imprese possano utilizzare questa piattaforma per interagire anche con i suddetti enti e comunicare, ad esempio, l’avvio di attività imprenditoriali agli enti assicurativi, allo sportello unico delle attività produttive, assolvere gli obblighi fiscali, gestire gli adempimenti in materia di previdenza sociale relativi ai lavoratori dipendenti.
Il ruolo di COMUNICA, presumibilmente, è destinato a diventare ancor più centrale nel corso dei prossimi anni, considerati i continui aggiornamenti e ampliamenti delle funzioni previste all’interno della piattaforma, nonché l’ampliamento dei servizi innovativi ideati per supportare adeguatamente le esigenze delle imprese in ambito digitale.