La Giunta Municipale di Enna ha deliberato l’adesione del Comune all’Avviso C.S.E. 2022 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica. L’avviso è relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) – finanziato dalla Commissione Europea PON Impresa e Competitività 2014 – 2020 Asse VI – REACT EU.
Sul punto è intervenuto l’Assessore ai LL.PP. Francesco Alloro spiegando che l’amministrazione ha ritenuto necessario acquistare, come prevedono le prescrizioni riportate nell’avviso, i seguenti beni:
Impianti fotovoltaici e servizi connessi, chiusure trasparenti con infissi per l’edificio di via Roma n. 508 dove si trovano degli uffici finanziari.
Chiusure trasparenti con infissi, caldaia a condensazione e servizi connessi presso l’immobile di via della Resistenza al civico 1, al cui interno si trovano gli uffici dei servizi sociali e della Polizia Locale.
Chiusure trasparenti con infissi, caldaia a condensazione e servizi connessi per l’edificio di piazza Coppola n. 3
Francesco Alloro, concludendo, sostiene che si conta ancora di accedere a somme esterne al bilancio comunale in modo da contribuire e rendere più efficienti gli stabili comunali da un punto di vista energetico e ottenere risparmio per l’ambiente e la collettività.
L’ammontare complessivo degli interventi in parola è pari ad € 245.000,00 per l’edificio di via Roma n.508, € 153.000,00 per l’edificio sito in via della Resistenza n. 1, ed € 278.500,00 per l’edificio sito in piazza Coppola n. 3.
Il primo cittadino, Maurizio Dipietro, ha aggiunto che lavorare efficacemente in direzione di un sempre maggiore risparmio energetico è diventato un obbligo morale nei confronti delle nuove generazioni. Un dovere al quale l’amministrazione intende proseguire ad assolvere con più impegno, senza, però, gravare sul bilancio comunale.
