di Josè Trovato

Ha da poco gestito una delle peggiori emergenze umanitarie degli ultimi anni in Italia, perché da prefetto di Crotone si è trovata a occuparsi del coordinamento nelle fasi immediatamente successive alla tragedia di Steccato di Cutro. E arriva in un territorio senza coste, dove tuttavia ha già compreso che ci sarà da lavorare parecchio, dopo aver già incontrato le forze dell’ordine e parte delle forze sociali. È Maria Carolina Ippolito il nuovo Prefetto di Enna. Questa mattina ha incontrato la stampa e ha sottolineato un elemento: ha già una conoscenza parziale di questo territorio, essendo stata presidente della Commissione di accesso nel Comune di Mistretta, nel Messinese, ma confinante con questa provincia.

Il nuovo prefetto prende il posto di Matilde Pirrera, che ha lasciato la città da qualche giorno. Ieri mattina ha incontrato il questore Corrado Basile, il comandante provinciale dei carabinieri Angelo Franchi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Alessandro Luchini.  “Nel corso dell’incontro – spiega una nota della Prefettura – sono state brevemente accennate le principali tematiche che attengono al territorio provinciale, con spunti di riflessione e possibili iniziative da intraprendere nell’ambito di una prossima programmazione di incontri. Il Prefetto ha manifestato e raccolto dai propri interlocutori la piena disponibilità alla massima collaborazione inter-istituzionale al fine di perseguire obiettivi condivisi per il bene della comunità”.

Lo stesso clima di collaborazione reciproca, il nuovo numero uno della Prefettura, lo ha creato sin da subito con i cronisti, riferendo della fatica di questi giorni nel Crotonese, “anche a livello emotivo”. “E’ una cosa che emotivamente ti mette a dura prova – ha spiegato il prefetto – vedere queste giovani donne, che non avevano neanche trent’anni, che hanno perso i loro bambini, vedere quelle bare piccole come scatole di scarpe è stata una cosa devastante”. Ha riferito poi della sua esperienza a Messina, durante la prima fase del Covid, un periodo che ha segnato profondamente l’intera umanità.

Nata a Napoli, la Ippolito si è laureata in Giurisprudenza all’Università di Perugia. Ha l’abilitazione forense ed è entrata nei ruoli dell’amministrazione Civile dell’Interno nell’aprile del 1989, promossa a viceprefetto il 1 gennaio 2004. Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2020 è stata nominata Prefetto di Crotone, ove ha assunto le relative funzioni il 30 dicembre 2020.