Che cos’è l’Agenzia del Demanio
L’Agenzia del Demanio è un ente pubblico economico, ma sottoposto a rapporti di impiego di natura privatistica, che opera in collaborazione con le istituzioni, gli enti locali e il mondo accademico. La mission dell’Ente è quella di riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico e di occuparsi della rigenerazione urbana con interventi in vari ambiti, tra i quali quelli riguardanti l’efficientamento energetico, il consumo del suolo e la riduzione del rischio sismico.
Funzioni dell’Agenzia del Demanio
Quando si parla di Demanio, in qualche modo erroneamente si fa riferimento allo Stato in senso generale; a tal proposito bisogna fare delle precisazioni, in maniera da comprendere più a fondo quale sia il ruolo dell’Agenzia del Demanio. Uno dei suoi obiettivi principali è, per esempio, dare un contributo allo sviluppo del Paese, facendo in modo che comunque siano ridotte anche le spese per lo Stato.
Il Demanio interviene, per esempio, quando una persona defunta non lascia eredi entro il sesto grado di parentela né un testamento valido. In questo caso è lo Stato a subentrare nelle proprietà della persona scomparsa, così come avviene anche quando coloro che vengono chiamati per ricevere l’eredità rifiutano. Se non accetta alcun erede entro il sesto grado o se una parte degli eredi accetta, ma rimangono frazioni non attribuite, le parti in questione vanno allo Stato. L’erede deve procedere così con un’istanza al Giudice, in modo che venga nominato un curatore, che ha il compito di coinvolgere il Demanio affinché questo possa entrare in possesso di quanto gli spetta, ed eventualmente liquidarlo agli interessati.
Non mancano anche casi di beni confiscati alla criminalità organizzata, che passano sotto la gestione del Demanio, dopo essere stati gestiti inizialmente da un amministratore giudiziario nominato dal Giudice.
Il patrimonio sostenibile
L’Agenzia del Demanio si interessa di argomenti che riguardano l’efficienza e l’auto-produzione energetica. Uno dei suoi principali obiettivi è quello di concentrarsi sulla sostenibilità ambientale degli immobili in Italia. Vengono messi in atto vari progetti per ridurre le spese legate al consumo energetico. Naturalmente queste iniziative riguardano il patrimonio immobiliare pubblico.
Gli interventi hanno il fine di produrre energia sostenibile e di una migliore gestione delle performance energetiche degli edifici statali. Il tutto viene messo in atto attraverso la promozione di comportamenti virtuosi. Quindi l’efficientamento energetico riguarda, per esempio, gli immobili in uso della Pubblica Amministrazione centrale.
Il Demanio stipula delle convenzioni per mettere a punto le opere riguardanti i programmi PREPAC e cura di realizzare interventi differenti di efficientamento energetico nell’ambito dei piani di investimento. Ci sono varie attività in corso che riguardano, nei dettagli, la produzione di energia sostenibile per abbattere le emissioni nocive di anidride carbonica oppure, per esempio, la realizzazione di comunità energetiche e di smart building. Questi ultimi sono degli edifici intelligenti, che, anche attraverso gli ultimi ritrovati della tecnologia come prodotti domotici, danno la possibilità di un monitoraggio preciso dei consumi.
Messa in sicurezza del patrimonio immobiliare
In seguito agli eventi sismici, soprattutto quelli che si sono avuti nel 2016 e che hanno interessato soprattutto i Comuni dell’Italia centrale, provocando danni ingenti al patrimonio immobiliare, al Demanio è stata conferita l’opportunità di essere soggetto tutore di interventi per il ripristino e la ricostruzione di immobili pubblici che sono proprietà dello Stato.
L’Agenzia del Demanio si occupa quindi anche di salvaguardare beni immobili con un elevato valore simbolico e prestigiosi dal punto di vista architettonico, svolgendo una funzione di presidio di sicurezza e di legalità per il territorio.
Sul sito del Demanio si possono leggere numerosi avvisi di gare e aste per la vendita di beni confiscati ed ereditati dall’Agenzia, non solo immobili ma anche mobili come veicoli ed altro, bandi suddivisi per regione, spesso ignoti a coloro che potrebbero essere interessati al mercato delle aste e dei possibili “affari” da realizzare.