“Le Organizzazioni Sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, Gilda della provincia di Enna, considerato il drammatico impatto che le politiche inerenti al dimensionamento scolastico portate avanti negli ultimi quindici anni hanno avuto sul territorio di tutta la Provincia nonostante le deroghe previste dalla passata e vigente normativa regionale e nazionale a tutela dei comuni montani, delle aree interne e della viabilità interna, ritenendo che la Scuola pubblica debba continuare a rimanere un imprescindibile presidio di democrazia necessario alla formazione attiva, critica e partecipe del cittadino, al fine anche di colmare i divari territoriali e sociali esistenti, e che, in merito alla Provincia, non solo è a rischio la scuola pubblica per come delineata dalla Costituzione ma la sopravvivenza della stessa scuola nel territorio ormai ridotta all’osso, avendo già investito il Prefetto rappresentante l’intera Provincia dell’impossibilità di sostenere eventuali ulteriori dimensionamenti nel territorio per questo ed i futuri anni a venire, pena la tenuta sociale dell’intera provincia di Enna, ribadiscono il loro invito, – a tutta la cittadinanza della Provincia, all’Assessore all’istruzione e alla formazione professionale della Regione Sicilia, al Dirigente Generale dell’USR Sicilia, al Dirigente dell’Ambito territoriale di Caltanissetta ed Enna, al Commissario straordinario della Provincia, a tutti i Soggetti Istituzionali che operano nel territorio, a tutte le forze sociali e politiche che lo rappresentano, a tutti i Dirigenti scolastici ed alla Consulta studentesca della Provincia -, a partecipare all’Assemblea pubblica indetta dalle scriventi che si terrà venerdì 20 ottobre 2023 alle ore 16.00 presso il Ristorante Garden – Pergusa di Enna, al fine di discutere sul tema del dimensionamento scolastico della Provincia di Enna con l’analisi dettagliata dei dati e di quanto esplicitamente previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente.
Le scriventi OO.SS allegano, come parte integrante e fondamentale del presente articolo e documento, sintesi di quanto previsto dalla normativa di cui siamo certi tutti i soggetti istituzionali, sindacali e politici saranno garanti, e reinoltrano sintesi del riepilogo di quanto accaduto negli ultimi quindici anni in Provincia di Enna rispetto ai dimensionamenti ad oggi attuati”.

E’ il contenuto della nota dei segretari Giuseppe Miccichè, Fabio Russo, Michele Sollami, Tiziana Mercato e Fina Riccobene.

DIMENSIONAMENTI ATTUATI COMUNE PER COMUNE NEGLI ULTIMI 14 ANNI

– Agira – Comune montano – ha subito accorpamenti nel primo ciclo e nel secondo ciclo con la costituzione dell’attuale IIS che ricade su ben 4 comuni (Agira, Gagliano C.to, Regalbuto e Centuripe) – Ha attualmente una sola istituzione scolastica del primo ciclo in reggenza
– Aidone – Ha subito il dimensionamento negli anni precedenti perdendo l’autonomia di tutte le Istituzioni scolastiche esistenti e l’accorpamento con il comune di Piazza Armerina per il primo ciclo e con Barrafranca per il secondo ciclo
– Assoro – Già dimensionato negli anni precedenti e unico presidio scolastico nel comune, attualmente in reggenza
– Barrafranca – Già dimensionato negli anni precedenti, ha subito la perdita di 4 autonomie nel primo ciclo e presenta un IIS che ricade su ben tre comuni (Barrafranca, Aidone e Valguarnera)
– Calascibetta – Comune montano – Non ha più nessuna istituzione scolastica autonoma e ha subito, negli anni precedenti, l’accorpamento della scuola del primo ciclo (già comunque dimensionata) al comune di Enna
– Catenanuova – non ha più nessuna istituzione scolastica autonoma
– Centuripe – Già dimensionato con Catenanuova per il primo ciclo, non ha più alcuna autonomia scolastica in merito al secondo
– Cerami – Comune montano – non ha più nessuna Istituzione scolastica autonoma
– Enna – comune montano – ha subito negli anni la perdita di ben 6 autonomie scolastiche con la creazione di 3 grandi Istituti nel primo ciclo e la perdita di 2 autonomie del secondo ciclo
– Gagliano C.to – comune montano – non ha più nessuna istituzione scolastica autonoma sia per il primo che per il secondo ciclo
– Leonforte – ha subito un pesante dimensionamento inerente sia il primo che il secondo ciclo. Attualmente è presente una sola Istituzione Scolastica del primo ciclo e una del secondo ciclo
– Nicosia – Comune montano – ha subito già diversi dimensionamenti sia per il primo che per il secondo ciclo e attualmente annovera due Istituzioni scolastiche per il primo ciclo e una per il secondo ciclo
– Nissoria – Comune montano – ha subito dimensionamento e non ha più alcuna istituzione scolastica autonoma
– Piazza Armerina – Già abbondantemente dimensionato negli anni precedenti con la riduzione a due sole Istituzioni Scolastiche del primo ciclo e due del secondo ciclo
– Pietraperzia – è rimasta con una sola istituzione scolastica autonoma, unico presidio nel comune
– Regalbuto – ha perso ogni autonomia scolastica del secondo ciclo e ha un’unica istituzione scolastica nel primo ciclo in reggenza
– Sperlinga – Comune montano – non ha più nessuna istituzione scolastica autonoma
– Troina – Comune montano – ha subito un dimensionamento che attualmente vede una sola istituzione scolastica del primo ciclo e un omnicomprensivo in reggenza
– Valguarnera – è rimasta con una sola istituzione scolastica del primo ciclo (già comunque dimensionata) e nessuna Istituzione Scolastica autonoma del secondo ciclo
– Villarosa – Già comunque dimensionata, ad oggi non ha più nessuna istituzione scolastica autonoma e ha subito, l’accorpamento della propria scuola ad altra del comune di Enna