Social Card: torna la misura da 500 euro per le famiglie in difficoltà economica.
Torna la possibilità, per i nuclei famigliari che versano in difficoltà economica, di accedere alla misura di sostegno della Social Card, pari a 500 euro.
Tra i requisiti per richiederla è possibile includere innanzitutto la regolare iscrizione all’anagrafe del proprio Comune di residenza, così come il fatto di avere un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Per richiederla, è inoltre fondamentale non essere beneficiari di ulteriori strumenti di sostegno al reddito.
Quali spese si potranno effettuare?
La Social Card da 500 euro potrà essere utilizzata dai beneficiari per Acquisto di Beni alimentari, esclusivamente di prima necessità. Non sono ammesse nelle spese le bevande alcoliche.
Questo sussidio, istituito nel 2008 e denominato tecnicamente Carta Acquisti, può essere usato anche per il pagamento del carburante. In alternativa, si può impiegare la somma per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici.
Stanziati 676 milioni di euro
La misura della Social Card è interessata, quest’anno, da un cambiamento importante: l’importo a singola tessera, pari a 500 euro, è stato infatti aumentato di 40,3 euro rispetto al passato. Da parte del Governo, infatti, sono stati stanziati 676 milioni di euro per tale incentivo. Lo scorso 4 giugno è avvenuta la firma del decreto ministeriale che, di fatto, dà il via alla misura. Come sottolineato alla stampa dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida nel corso di una conferenza stampa dedicata a Palazzo Chigi, tutti i beneficiari che rispondono ai requisiti potranno accedere al sussidio entro il mese di settembre.
Arrivano nuove categorie di acquisto
L’aumento della somma disponibile non è l’unica novità riguardante la Social Card 2024. Da citare, infatti, è anche l’aumento delle categorie di acquisto, con l’inclusione dei prodotti alimentari Dop e Igp, degli ortaggi surgelati, del tonno, della carne in scatola e dei prodotti da forno.
Modalità di erogazione del contributo
Come negli anni passati, il contributo della Social Card è erogato tramite lo strumento della carta di pagamento ricaricabile. Quest’ultima viene messa a disposizione dei nuclei familiari che ne hanno diritto tramite Poste Italiane, per la precisione attraverso la società controllata Postepay.
La presenza anche di un solo componente che percepisce indennità di disoccupazione, cassa integrazione o assegno di mobilità comporta l’esclusione dall’elenco dei beneficiari.
Numero di Card disponibili
Il numero complessivo di Card disponibili è pari a 1,3 milioni. Le carte potranno essere ritirate, previa prenotazione, dagli aventi diritto presso gli uffici delle Poste abilitati presenti sul territorio nazionale. Ciascuna Card è nominativa. L’elenco dei beneficiari nei vari Comuni viene fornito agli uffici amministrativi dall’INPS. Spetta ai Comuni, inoltre, la comunicazione ai vari beneficiari dell’assegnazione del sussidio. Il diritto a quest’ultimo, come previsto dal decreto, decade nei casi in cui, entro il 16 dicembre 2024, non risulti effettuato alcun pagamento. I beneficiari della Social Card “Dedicata a Te” (per singolo nucleo familiare è previsto un singolo contributo) hanno tempo fino al 28 febbraio 2025 per utilizzare la somma caricata sulla carta.
La convenzione per i negozi e le associazioni
È altresì prevista l’istituzione di una convenzione specifica con esercizi commerciali e associazioni di commercianti, con lo scopo di dare modo ai beneficiari del sussidio di accedere a sconti sui generi alimentari. Si potranno proporre prezzi scontati dedicati ai possessori della Social Card anche sui prezzi del carburante alla pompa.
Come sottolineato dalla premier stessa in un video pubblicato sui suoi canali social, con la misura della Social Card, che ha descritto come il frutto di un grande lavoro di squadra, si sostengono anche le filiere produttive. Spetterà al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste lo studio di campagne di comunicazione mirate e finalizzate a far conoscere la misura e a intercettare il numero maggiore possibile di potenziali interessati.