ENNA – Il 3 luglio è stato sottoscritto un importante accordo tra l’ANCE e i Sindacati edili (Feneal-UIL; Filca-CISL; Fillea-CGIL) che si propone di dare un decisa sterzata per invertire la rotta in materia di sicurezza nei cantieri edili. Sabrina Burgarello, presidente dell’Ance di Enna, sottolinea: “Riteniamo che le imprese e gli operai debbano essere assistiti con servizi sempre più attuali e tempestivi negli ambiti della formazione e della sicurezza sul lavoro. I dati che l’INAIL ci fornisce per il 2023 indicano un incremento degli infortuni (da 56 del 2020 a 78 del 2022) e questo nonostante gli sforzi fatti per aumentare il livello di conoscenza dei rischi. Non potevano non individuare altre soluzioni per incentivare imprese e operai a dedicare più attenzione alla sicurezza.”
 
Dal canto suo Gaetano Debole, presidente dell’ente bilaterale Cassa Edile – Formazione e sicurezza, aggiunge: “Il numero di infortuni sul lavoro rappresenta un elemento che le parti sociali in edilizia interpretano come un deficit degli standard minimi di sicurezza in cantiere e abbiamo condiviso la necessità che sia accresciuto il carnet di servizi che l’Ente Bilaterale Formazione e sicurezza deve poter offrire a Imprese e lavoratori. per questo abbiamo dato avvio ad una azione che presto porterà nell’ente nuove professionalità che dedicheremo alle attività di consulenza gratuita per le imprese ed alla formazione gratuita per i lavoratori”.
 
L’accordo prevede anche che le imprese che adottano sistemi certificati di sicurezza in cantiere e che non abbiano infortuni o irregolarità contributive possano avere un premio economico.
 
“Con l’accordo – prosegue Burgarello – il contratto prevede ora un incentivo premiale alle imprese che possono dimostrare di non avere avuti infortuni a fronte delle spese che affrontano per investimenti in sicurezza”.
 
Conclude il presidente Debole: “Si tratta di una modalità che abbiamo inserito nel contratto territoriale, stanziando 300 mila euro annui circa, e che prevede che a luglio e dicembre di ogni anno le imprese possano fare richiesta documentando l’assenza di infortuni, la regolarità DURC e eventuali adesioni a protocolli di legalità. Il premio sarà proporzionato ai salari denunciati alla cassa Edile e potrà raggiungere un massimo dell’1,05% degli stessi. Le richieste potranno essere fatte ad una mail dedicata (premioimprese.edili.enna@gmail.com). La prima scadenza è fissata al 31 luglio”. Alla stessa mail o all’ANCE Enna possono essere ulteriori richiesti chiarimenti per la presentazione delle istanze.