di Salvo La Porta

Popula ‘nzipula è il nome siciliano dell’altalena. Non starò qui a spiegare come funzioni l’altalena; basta ricordare che essa si muove attraverso un’instabile oscillazione, per l’appunto “altalenante “ .
Tutto quanto oscilla instabilmente è imprevedibile, proprio come la politica estera di Trump.
Di questa imprevedibilità avrebbe dovuto rendersi conto il Presidente dell’Ucraina per primo; quindi, quello che resta dell’Europa.

Cosa aspettarsi dall’Ucraino?
In fondo, è rimasto un povero diavolo, che da comico è stato chiamato a recitare una parte, il cui copione non ha ancora studiato bene.
Nelle mani di un regista inaffidabile, che non perde occasione per pubblicamente umiliarlo.
Qualcosa di più serio, invece, ci si potrebbe aspettare dall’Europa, se non altro, in virtù della plurisecolare tradizione diplomatica.
Avviene, invece, che “i nostri” vadano in ordine sparso, uniti solo dall’unanime condanna allo Zar.
Ciascuno cerca un ruolo di protagonista, incurante di qualsiasi raccordo con gli altri.

Si arriva, persino, a fare balenare l’ipotesi di invio di soldati a sostegno di Kiev e di una causa che, più passa il tempo, più è persa. Follia pura, che significherebbe una inutile dichiarazione di guerra alla Russia.
E di tutto abbiamo bisogno, tranne che di una guerra.