Leonforte. Il gruppo Avanti Uniti per Leonforte torna ancora sulla questione relativa all’apertura o meno del corso Umberto, dopo le dichiarazioni del sindaco Carmelo Barbera, che intervistato in esclusiva da EnnaOra ha presentato, pur a grandi linee, la sua idea per il futuro della strada più importante della città. “Apprendiamo che il sindaco non ha nemmeno intenzione rispondere alla richiesta di riapertura che abbiamo fatto noi – scrive il capogruppo Angelo Leonforte (ma va precisato che Barbera ci ha detto di non intendere rispondere attraverso un articolo alla richiesta del gruppo consiliare: non sappiamo se intenda, o meno, rispondere per altri canali, ndr.) -. Continua a non ascoltare né l’opposizione né i cittadini né i commercianti, che gridano aiuto per tale provvedimento di chiusura. Inoltre continua a dire che ripenserà ad un Corso Umberto chiuso anche finita l’emergenza per renderlo più bello. Di questo siamo felici, ma increduli: il nostro caro sindaco cambia idea praticamente un giorno si e l’altro pure su tutto”.
“Vogliamo ricordare a noi stessi e al sindaco che, dal primo giorno d’insediamento, ha praticamente provato in tutti i modi a ridurre il corso Umberto a garage e noi ci siamo opposti fortemente – prosegue Leonforte -. L’anno scorso, con delibera di giunta numero 48 del 2 maggio 2019, ha praticamente ridotto all’osso la ZTL estiva, attivandola solo dal 15 luglio, praticamente solo per mero populismo, sempre in cerca di consensi. Ha fatto un’intera campagna elettorale sul no alla zona a traffico limitato, sul’apertura al posteggio di piazza Margherita, sul no alle strisce blu, no ai semafori della Catena. Prendiamo atto che sono tutte cose che sta rinnegando oggi con le sue dichiarazioni, o, altre, con fatti inconcludenti, non facendo nulla di quanto promesso! L’unica cosa realizzata è stato il degrado dei posteggi selvaggi in piazza Margherita. Sindaco, pensi meno a sé stesso e cerchi di essere più credibile e vicino alla comunità, perché, come abbiamo già detto, oltre alla cultura di governo, ci vuole anche la dignità di governo”.
Qui il link all’intervista del sindaco