“È stato riscontrato che il collegamento tra alcuni paesi della provincia di Enna (Aidone, Barrafranca, Pietraperzia,  Valguarnera, Villarosa, Villapriolo) e tra gli stessi e il capoluogo, in periodo non scolastico (metà giugno/metà settembre), registra un’esigua presenza di viaggiatori. Pertanto tali linee, nel periodo non scolastico, non sono state inserite a contratto al fine di non penalizzare relazioni ritenute di maggiore gradimento da parte dei cittadini”. Così il responsabile della Sais Autolinee Antonio Graffagnini spiega la riduzione delle tratte di autotrasporto nel periodo estivo in provincia di Enna.
“Nel 2012 tutte le autolinee private operanti in Sicilia hanno subito una riduzione dell’importo contrattuale del 20 % ad opera dell’Amministrazione Regionale. Tale taglio ha comportato, di conseguenza, una sensibile riduzione delle percorrenze chilometriche a contratto”.
“È stato necessario operare una rimodulazione delle linee avendo cura di penalizzare il meno possibile le relazioni con maggiore frequenza di viaggiatori, al fine di non creare disservizio alle utenze. Di comune accordo con l’Amministrazione Regionale, si è scelto di assicurare il trasporto pubblico locale ove era maggiore la richiesta di mobilità e principalmente nel periodo scolastico, secondo quanto evidenziato dallo studio dei dati di traffico. Questo principio generale è stato adottato per l’intero piano di mobilità del servizio pubblico su gomma ed ha riguardato tutte le Autolinee Siciliane”.
Secondo quanto spiegato dall’azienda, in vista delle procedure di gare per il trasporto pubblico locale, uno studio fatto realizzare dalla Regione ha individuato i “servizi minimi” da mettere a gara – considerando le relative tratte, quindi, strategiche – secondo cui le linee che collegano alcuni paesi della provincia di Enna devono essere sospese in periodo non scolastico. Sais Autolinee spiega di aver chiesto di inserirle, ricevendo una risposta negativa. Tuttavia l’azienda, per non creare disagi, ha continuato a esercitare le linee dal 2012 al 2019 “senza alcun contributo pubblico”, con ricavi assolutamente insufficienti anche solo a coprire le spese; e questo ha fatto sì che i viaggiatori non subissero disagi.
Ma oggi, per l’Emergenza coronavirus , in considerazione delle difficoltà economico-finanziarie, al fine di limitare le ingenti perdite attualmente in atto, Sais Autolinee si vede costretta a esercitare esclusivamente le linee previste dal Contratto di Affidamento Provvisorio dei Servizi Extraurbani di TPL in essere con la Regione Sicilia. Pertanto, durante il periodo non scolastico, non sarà possibile assicurare il collegamento tra i paesi dell’interland ed Enna, non potendo in questo momento farsi carico, come consuetudine negli anni precedenti, di percorrenze extra-contrattuali e, quindi, esenti da contributo.