Sulla scomparsa di monsignor Petralia, ci ha fatto pervenire un suo ricordo affettuoso Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito e Presidente del Comitato Organizzatore e Scientifico del 600° della Patrona di Enna.

“Mons. Francesco Petralia – ha dichiarato Martinez  – lascia in eredità alla Città di Enna un particolarissimo amore per la sua Patrona e, nel segno di Maria, la testimonianza di una fede intelligente e operosa, votata alla custodia dell’accoglienza, dell’ospitalità, della prodigalità verso tutti, come tratti essenziali di una storica e distintiva identità del capoluogo ennese”.

“In occasione dell’organizzazione del Seicentesimo dedicato alla Patrona, ho avuto modo di apprezzare il sacerdozio robusto di mons. Petralia, la sua fiera custodia di un patrimonio mariano di rara bellezza, la sua fedeltà al Papa e al Magistero. Non dimentico la grande gioia, sua e di tutti i confrati, nel giorno in cui Benedetto XVI offriva alla venerazione del mondo intero Maria SS. della Visitazione, incoronandola in Piazza San Pietro. Quel giorno, mi disse in disparte, mentre con centinaia di ennesi recitavamo precessionalmente il Rosario nei Giardini Vaticani, “sento di essere come il sacerdote Simeone, pronto a morire, perché ha portato a compimento la sua vita e il suo ministero”. Una grande perdita per la Città; un patriarca per le nuove generazioni. Mi unisco, con affetto filiale, unitamente alla Comunità del RnS “Ancilla Dei di Enna”, al cordoglio di tutti gli ennesi”.