Presente a pieno titolo, durante la gestione dell’emergenza Covid, anche l’unità operativa di Medicina Fisica e Riabilitativa, presso l’ospedale Umberto I di Enna, brillantemente diretta dal dottore Ivano Vicari, coadiuvato nel reparto, dai colleghi Tiziana Di Leo e Cataldo Zaffora. Un reparto, dove medici e personale si distinguono per il senso di umanità e la sinergia organizzativa nella gestione di pazienti interni (sei posti  letto temporaneamente ridotti a quattro per il distanziamento imposto dall’emergenza Covid) ed esterni (numerosissimi) che vi confluiscono per afferire alla molteplicità di terapie riabilitative che in esso vengono somministrate. “Abbiamo attuato – spiega il dottore Ivano Vicari – durante la fase emergenziale Covid, un progetto di riabilitazione, fortemente voluto dal Direttore Generale, Dottore Francesco Iudica, al quale abbiamo partecipato con entusiasmo sin dalla fase di acuzie, coordinandoci con gli pneumologi, rianimatori, infettivologi, internisti ”.
Allo scopo, Vicari ha fatto attrezzare una saletta, separata dal resto del reparto, dove confluivano e confluiscono i pazienti appena usciti dalla fase acuta del Coronavirus e vengono sottoposti a terapie riabilitative. La saletta (nella foto) è ancora attrezzata e operativa, con una fisioterapista a disposizione. Il reparto di riabilitazione, diretto da Vicari,  inoltre, si occupa della prevenzione,diagnosi, trattamento e gestione del recupero di persone con condizioni mediche disabilitanti e con morbilità di qualsiasi origine ed età, attività di riabilitazione intensiva per disabilità importanti , spesso multiple e con possibili esiti permanenti per il cui recupero e per l’azione di contenimento dell’handicap conseguente, si richiede la presa in carico globale del disabile con la stesura di un progetto riabilitativo individuale e dei programmi attuativi da parte del team riabilitativo interprofessionale coordinato dal medico fisiatra. L’unità operativa partecipa ai programmi di prevenzione primaria delle malattie a rischio disabilitante e di educazione della salute della popolazione. In una sola parola, il reparto, gestisce la “Mission” della riabilitazione.
L’ottimo personale è composto dai fisioterapisti Baldassare Casabona, Francesca Arancio, Giovanna Scibetta, Giovanni Bongiovanni, Claudio Cardillo, Carmine Manna, Maria Venera Menzo, Simona Scalia, Stefania Truscia, Luigi Chierileison e Graziella Cortina. Bisogna anche ricordare lo scomparso Michele Pirrera e i neopensionati Gaetano Perpignano e Gaetano Lilla, colonne portanti del reparto. Gli infermieri sono Maria Paola Cassarà, Elio Camerlingo (da pochi giorni in quiescenza) Rosa Minacapelli (da poco in pensione), Elisa Castagna, Giovanna Basile (anch’essa in pensione) e il caposala Paolo Gloria. Gli ausiliari sono Filippo Trovato, Graziella  Bellomo e Salatino Bonaventura. Va ricordato che il reparto è anche punto di riferimento per le elettromiografie, effettuate quotidianamente, con competenza, dal primario in persona che oltre ad essere un ottimo dirigente è un bravo clinico fisiatra con decenni di esperienza. Queste le terapie che si possono effettuare nel reparto: magnetoterapia, radar terapia, Marconi terapia, ulteasuonoterapia, linfodrenaggio di stimolazione, ionoforesi, correnti diadinamiche, tens, correnti interferenziali,elettroterapia di stimolazione, laserterapia, recar terapia, shock termico e onde d’urto.

Mario Antonio Pagaria