Leonforte. “Nessuno tocchi la pesca di Leonforte, un prodotto d’eccellenza che non teme le sfide del mercato e della globalizzazione”. Interviene così l’assessore all’Agricoltura e allo Sviluppo economico del Comune di Leonforte Federico Pioppo, per rinnovare l’impegno dell’amministrazione in favore della valorizzazione del prodotto tipico più importante della città, di concerto con il Consorzio di tutela; specie dopo un anno in cui le produzioni sono state danneggiate dalle intemperie e le attività di promozione ridotte, a causa dell’emergenza Coronavirus. Negli ultimi giorni è circolata la notizia dell’accoglimento della richiesta di Igp per la pesca di Delia, in provincia di Caltanissetta; un dato che Pioppo reputa “positivo per la città di Delia, per i suoi produttori e per lo sviluppo economico del Nisseno”.
“Non possiamo che essere contenti per Delia, ma respingiamo al mittente ogni strumentalizzazione finalizzata a colpirci politicamente – prosegue Pioppo -. Nessuno può far finta di non sapere che già in data 15 luglio 2010 il Regolamento UE n.622 della Commissione ha registrato la indicazione geografica protetta “Pesca di Leonforte”. È fin troppo evidente che il riconoscimento alla produzione nissena è qualcosa di diverso, che nulla ha a che vedere con la Pesca di Leonforte, riconosciuta con il marchio Igp da oltre dieci anni”.
L’esponente della giunta del primo cittadino Carmelo Barbera, infine, esprime soddisfazione per il recente incontro del vicesindaco di Leonforte Salvo Campione, che è stato in visita dal neoassessore regionale all’Agricoltura, nella sua doppia veste di vicesindaco e di coordinatore provinciale di Forza Italia. “La visita del dottore Campione – conclude Pioppo – ha posto sicuramente basi per importanti iniziative legate allo sviluppo dell’intero territorio provinciale. Siamo soddisfatti e sottolineiamo che non ci sentiamo al centro di guerre di supremazia con altri territori; immagini che appaiono quanto mai anacronistiche e fuori luogo, nell’anno solare 2021 d.C.”.